CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] sentisse il bisogno di esprimere per iscritto le sue convinzioni religiose, tanto più che, come si può supporre, i suoi libro del suo trattato, dove, apparentemente incurante della libertà di coscienza e sulla scia dello zwingliano Wolfgang Musculus, ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] quale era esplicita l'accentuazione delvalorg della libertà dell'uomo per vincere il peccato e di s. Antonio Zaccaria, Firenze 1897, p. 308; O. Premoli, Le lettere e lo spirito relig. di s. A. M. Zaccaria, Roma 1909, p. 13 e passim;Id., S. Gaetano ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] che incrociava nel golfo partenopeo. Catturato, ottenne la libertà solo nel 1288, a patto di consegnare in ostaggio indossando un cilicio a pelle, dormendo con i suoi abiti religiosi e fuggendo la compagnia delle donne; era di una eccezionale ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] M. D'Ayala, Vita degliitaliani benem. della libertà e della patria morticombattendo, Firenze 1868, pp. rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1926, p. 324; Id., La vita religiosa a Napoli nel Settecento, in Uomini e cose della vecchia Italia, Bari ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Campanella, reclamando di nuovo per le sue eccessive libertà e sequestrandogli l'Apologia pro Galilaeo. Tuttavia, forse Roma 1962, p. 227; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa e culturale a Napoli dalla fine del Cinquecento ai primi anni del ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] il vescovo Petronio, entrambi sono saliti, uno allo stato religioso, l’altro all’ordine sacerdotale, da quella condizione ove reliquie di molti santi, e, distrutta dai persecutori della libertà, la rimise in piedi, la costruì mirabilmente e la ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] esorta Guido del Palagio a difendere strenuamente la libertà di Firenze nella guerra degli Otto santi contro 12 luglio 1073), Firenze 1973, p. 87; G. Miccoli, La vita religiosa, in Storia d'Italia, I, Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XVIII ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] discussione, anche perché qui ne va dei limiti di una libertà ermeneutica che era diventata problematica proprio con la Riforma, p. 104; R. Sassi, Biografia di scrittori fabrianesi, in Cronaca religiosa di Fabriano, VII (1909-10), pp. 100-103; W. ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] : ritorno nelle rispettive diocesi dei vescovi, preti e religiosi in esilio, libertà del ministero ecclesiastico, indipendenza dei seminari dal controllo statale, istruzione religiosa ai fedeli cattolici conforme alla tradizione cattolica e accordo ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] fu delegato con altri a trattare coi generali degli Ordini religiosi il problema della riforma dei regolari. Se i suoi mentre erano ormai anni che si lamentava da più parti la libertà di cui godevano a Bologna i "luterani": "ogni straparole vole ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...