Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] del Piemonte – la partecipazione alla Resistenza non si svolgesse sotto il marchio religioso ma animando, per lo più, le formazioni di Giustizia e Libertà, e che mancassero prese di posizioni ufficiali della Chiesa valdese, non ha semplificato ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] Accettazione dei patti Lateranensi; 5. Difesa della famiglia e riconoscimento degli effetti civili del matrimonio religioso; 6. libertà della scuola “conforme alla tradizione cristiana del paese”; 7. garanzia della proprietà privata; 8. dichiarazione ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] G. Martinetti, Papa Paolo IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, "Rivista Europea", 8, 1877, pp 88 ss.
F. Andreu, I Teatini, in Ordini e Congregazioni religiose, a cura di M. Escobar, I-II, Torino 1951: ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] tribunali civili lasciando intravedere la prospettiva della libertà e dell’indipendenza della Chiesa32, così importante identifica il messia di Dio, è uno scandalo, prima di tutto religioso. Credere che l’uomo venuto dalla Galilea, che ha predicato il ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] della lettura cristiana proposta da Eusebio, dal punto di vista religioso il testo dell’iscrizione (che presenta peraltro notevoli affinità con il Cristo figlio di Dio con la più grande libertà, senza nascondere affatto il nome salvifico, ma anzi ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] in un disastro, perché il 1799, anziché portare alla libertà d’Italia, avrebbe ricondotto la penisola tutta sotto le individuassero linee di governo condivise e assegnava alla sfera religiosa una funzione di pedagogia sociale. Nel Primato non era ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] senza essere accusato di violarne le antiche libertà. Riflesso di questa fase di assestamento culturale culto nell'età dei Lumi, Roma-Bari 1996.
M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia 1999, ad indicem ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] sentimentale che nega il ruolo del 'politico' e del 'religioso', non fanno altro che portare a un compimento radicale si chiama in causa la fuga dall'insopportabile peso di una libertà vissuta come dissolvimento di qualsiasi vincolo (v. Fromm, 1942). ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] a Stefano II di pronunciare l'aspra condanna anche morale e religiosa di cui si è riportato il testo. La condanna aveva trovato che si era degnato di farsi servo per donare agli uomini la libertà, e con l'"auctoritas" di S. Paolo, aveva motivato l' ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] bizzarro scandalo sulla «bigamia» di Crispi che, sposatosi con rito religioso con una donna che aveva ormai da tempo abbandonato, si aveva predisposto che il conclave potesse agire con piena libertà e indipendenza a Roma, mostrando così, a suo ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...