BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] Bertrando del Poggetto per le necessità della guerra, nessuna sanzione religiosa - a differenza di quanto avvenne per i suoi consorti di grano; quindi, infiammato dagli antichi ideali di libertà comunali, affermò che "la salute di quel popolo era ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] Musuro, vicino alle aspirazioni erasmiane di rinnovamento religioso del gruppo di Gasparo Contarini (di cui il successi delle guerre erano dubbiosi e nella maggior parte posti in libertà dalla fortuna, così però non era tolto agli uomini di usare ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] una soluzione che, pur rispettando la libertà dell’insegnamento, non urti i sentimenti della e n., 201, 204, 230, 237, 241.
V. Vinay, Ernesto Buonaiuti e l’Italia religiosa del suo tempo, Torre Pellice 1956, pp. 96, 99-100; A. Pincherle, Ricordi sul ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] sua stessa posizione nell'esercito francese che gli lasciava maggiore libertà di movimento, fecero del B. un po' il risentito assai più di Ludovico l'influenza politico-religiosa della Controriforma, donde un atteggiamento di assoluta intransigenza ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] alle pressioni; le sue esigenze politiche, la sua sostanziale ambiguità religiosa, che il C. non manca di sottolineare, lo conducono mano agli Spagnoli in una faccenda dove "concorrono libertà di coscienza, interessi di principi apparentati con molti ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] Avendo abiurato solennemente il 12 maggio 1587, venne rimesso in libertà. Forse a motivo del delitto comune per il quale era dal B. un opuscolo in cui descrive la situazione religiosa e politica del regno di Boemia e propone provvedimenti concreti ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] esponente, Gian Luca Squarcialupo, avvenuta durante una cerimonia religiosa nel convento domenicano di S. Cita per mano di . Certo è solo che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio al notaio ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] schiacciar le teste alle ... idre ... della religiosa ipocrisia") che celavano in realtà un orientamento moderato. F. Valsecchi, Milano 1964, p. 113; F. Lechi, Il miraggio della libertà, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1964, pp. 3-114, ad Indicem ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] di inferiorità di fronte allo Stato. La libertà ecclesiastica appariva seriamente minacciata tanto da indurre documenta la sua operosità nel vigilare sulla vita degli ordini religiosi. Riferendo sui monasteri femminili della diocesi di Monreale, ed ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] si temeva che potesse germogliare il seme dell'eresia religiosa o della ribellione politica, specialmente se vi avesse una Granvelle, fatto sta che egli fu praticamente rimesso in libertà: "Y como era musico conversava demasiado, y por algunos ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...