Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] politica multiforme e complessa vi furono la promozione della pace e la difesa dei diritti umani, in primo luogo della libertàreligiosa. Dal 1968 P. fece celebrare il primo giorno dell'anno in tutta la Chiesa cattolica una "giornata della pace" per ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertàreligiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] del potere
Il paganesimo come religione dopo il 313
Con l’affermarsi, dopo il 313, di un principio di libertàreligiosa nell’ambito dell’Impero, dobbiamo immaginare che in maniera variabile, stratificata, molto complessa e con più o meno ramificate ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e aprì la strada alle altre che da allora si sono succedute, mentre manca ancora in Italia una legge-quadro sulla libertàreligiosa. La stipula dell’intesa con la Tavola Valdese è stato un atto di civiltà giuridica di notevole significato per tre ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] . Attaccò la concezione panteista dello Stato sovrano e assoluto, rivendicando le libertà individuali e collettive, la libertàreligiosa, la libertà d’insegnamento, il decentramento amministrativo, le autonomie locali e la libera organizzazione ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] nel loro paese si ridussero praticamente a zero. Durante tutto il trentennio successivo a Porta Pia, l’intera vicenda della libertàreligiosa passò – per così dire – al di sopra della loro testa»44. L’estensione anche al Lazio dello Statuto albertino ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Eugenio Cano nel 1902, sono formati da venticinque strofe59, le quali ricordano le opere di Costantino, la concessione della libertàreligiosa, il concilio di Nicea, la costruzione delle chiese e la gloria data alla santa croce. Le ultime sono un ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] che, al contrario, avranno una funzione disgregante sul piano sociale: la mancanza di un’adeguata legislazione sulla libertàreligiosa e l’adozione in alcune regioni di norme restrittive in materia di locali di culto, rischiano di rafforzare ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Bologna 19882; A.C. Jemolo, premessa a F. Ruffini, Relazioni tra Stato e Chiesa, cit.; F. Ruffini, La libertàreligiosa come diritto pubblico subiettivo, Bologna 19922. Sulla «personalità solitaria» di Francesco Ruffini cfr. anche P. Grossi, Scienza ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] «Si possono comprendere le ragioni di un simile cambiamento che, anche alla luce della dichiarazione del concilio sulla libertàreligiosa, si ispira al rispetto dovuto a chiunque abbia altra fede o diversa convinzione di coscienza. Questo cambiamento ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] visita in Israele di un «attento gioco di ommissioni e reticenze» da parte della Santa Sede.
60 G. Miccoli, Due nodi: la libertàreligiosa e le relazioni con gli ebrei, in Storia del concilio Vaticano II, IV, diretta da. G. Alberigo, a cura di A ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...