ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] pp. 1488-1499, in collab. con A. Lutrario - M. Mazzitelli), le sue Lezioni di igiene scolastica, raccolte ed ordinate da R. Liberti e C. Pignocco (Roma 1929), nonché Igiene della scuola, ad uso degli insegnanti e delle scuole primarie e secondarie e ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] di Oppido Mamertina-Palmi, a cura di S. Leanza - P. Borzomati, II, Soveria Mannelli 2001, pp. 201, 206, 211, 215; R. Liberti, I seminari di Oppido e di Mileto in età moderna e contemporanea, ibid., pp. 254-256; G. Tesserin, Cardinali e vescovi ...
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ILLIRICO (Illyricum)
Giuseppe Cardinali
La provincia romana. - Nei tempi più antichi i Romani riservarono il nome d'Illiria al tratto costiero fra la Dalmazia e l'Epiro, nel quale i Greci avevano fondato [...] un personale subalterno più o meno numeroso costituito prima di schiavi privati degli appaltatori, poi di schiavi o liberti imperiali, funzionanti presso i procuratori, ed ecco numerose iscrizioni attestarci e arcarii e dispensatores e portitores e ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] regi. E, sotto ai liberi armati, sono gli schiavi, che servono nella casa e nell'esercito: se vi fossero anche aldî e liberti non sappiamo.
La religione, già, probabilmente, dagli ultimi decennî del sec. IV, è l'ariana, che poté essere diffusa tra i ...
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MUSEO (XXIV, p. 113)
Franco MINISSI
Organizzazione e architettura. - L'organizzazione dei m. ha registrato in questi ultimi tempi un radicale aggiornamento in tutti gli stati europei e non europei, dovuto [...] : R. Carità, L'illuminazione da finestre nei musei di pittura, in Musei e gallerie d'Italia, 1958, n. 2; S. Liberti, La illuminazione al neon dei musei e generalmente dei dipinti, in Bollettino dell'Istituto centrale del restauro, 1950; P. Sanpaolesi ...
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Gare pacifiche per la conquista di premî stabiliti al miglior concorrente, espressione caratteristica dello spirito greco, proclive allo sviluppo di ogni migliore dote personale, fisica o morale, come [...] così con gli agoni greci ai ludi romani, che sono, come è noto, manifestazioni interamente affidate a schiavi e a liberti.
Per tale processo di evoluzione gli agoni perdono il loro carattere nazionale; anzi s'istituiscono come delle compagnie di ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Girolamo de Rossi su disegno di Antonio Buonamici per il volume di Francesco Bianchini Camere ed iscrizioni sepulcrali de’ liberti, servi ed ufficiali della casa di Augusto (1727), e altre tavole (in numero variabile in esemplari diversi) dedicate ad ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] divennero in età romana zona residenziale, ricca di ville appartenenti al ceto senatorio e ad arricchiti commercianti e liberti: tra queste, celebrata nell'antichità e identificata dalla ricerca archeologica, è la Villa Pausilypana di Vedio Pollione ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] . L'Estate era raffigurata col busto nudo.
Le S. si incontrano nell'arte funeraria romana anzitutto su due monumenti provinciali di liberti, dalla metà del I sec. d. C. Su ambedue, le Horai si volgono verso l'osservatore. Il rilievo di Boretto, meno ...
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VENOSA ( Venusta)
L. Todisco
Topografia. - La colonia latina del 291 a.C. venne fondata al confine tra l'Apulia e la Lucania in una zona con precedente insediativo (Strab., VI, 4,11) su un ampio pianoro [...] a V. dovette affidare la propria memoria non soltanto il nuovo ceto dirigente aristocratico ma anche la classe dei ricchi liberti locali noti dalle iscrizioni. Per gli interventi di edilizia pubblica del periodo, a parte le epigrafi, non abbiamo che ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...