DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] , rimanendovi per otto anni. Per sostenersi agli studi eseguì piccoli lavori di decorazione murale, seguendo lo stile liberty allora in voga. Questa esperienza gli diede modo di impadronirsi della tecnica della tempera, che coltivò con passione ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] Catania nel giugno del 1948 dal titolo "Mostra del 44".
Morì a Catania il 3 apr. 1953
Fonti e Bibl.: R. D'Angelo, Nacque in Inghilterra… Il liberty e la scuola d'arte e mestieri, in Giornale del Sud (Catania), 19 genn. 1982; B. Mazzaglia, Nel periodo ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] 'uso alternato di conci in pietra e mattoni a vista, dalle mattonelle in ceramica e dagli azulejos" (Archivi del liberty italiano, p. 114).
Ancora per Benelli, che, nella prefazione al volume che raccoglie sessanta tavole raffiguranti i lavori del ...
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Arte
Movimento artistico della fine del 18° sec. e l’inizio del 19°, volto all’abbandono delle accademie e alla formazione di gruppi artistici finalizzati al rinnovamento del gusto. La prima secessione [...] raggiunti nelle arti applicate (Wiener Werkstätte). Riconducibili all'esperienze della secessione furono l'art nouveau e lo stile liberty.
Diritto
In diritto internazionale, il distacco da uno Stato preesistente di uno o più territori, che si ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] e le vetrate realizzati da Giulio Bargellini fra il 1905 e il '10: testimonianze fra le più pregiate del liberty fiorentino e toscano. Il complesso impianto architettonico (villa, giardino, cappella e piccolo teatro) messo a punto dal F. risente ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] , diretta da G. Moretti.
Questi era allora un importante esponente di quella cultura eclettica milanese da cui prese le mosse il liberty: il gruppo di giovani studenti, formato da G. De Finetti, E. Lancia, G. Muzio, G. Ponti e dal F., sviluppò un ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] . C. e l'architettura del primo Novecento a Genova, in La Casana, XX (1978), pp. 27-33; M. Nicoletti, L'archit. liberty in Italia, Bari 1978, pp. 212, 298 e passim;A. Villar Novellán, Arquitectura del regionalismo en Sevilla (1900-1935), Sevilla 1979 ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] quali l'avanguardia razionalista e le persistenze eclettiche - a quel filone definito "neo-eclettico" (R. Bossaglia, Dopo il Liberty: considerazioni sull'eclettismo di ritorno e il filone dell'architettura fantastica in Italia, in Studi in onore di G ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] a Vizzini.
Questo periodo dell'attività del G., se da un lato non manca di opere ancora fortemente connotate in senso liberty e simbolista (per esempio, il disegno Danza macabra del 1925 conservato a Genova presso gli eredi dell'artista), è altresì ...
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BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] s.). Ed è in questo contesto che, tra i minori, il B. appare una figura esemplare. Non solo per le opere più schiettamente liberty, come i disegni per L'Italia ride, la bella litografia La Rugiada (in Novissima, V [1905]), la dignitosa affiche per la ...
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liberty
‹lìberti› agg. e s. m. [voce ingl. ‹lìbëti›, dal nome dei magazzini fondati a Londra, nel 1875, da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente]. – 1. Termine usato, soprattutto in Italia, per designare...
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia...