Geologo e geografo italiano (Palmanova 1897 - Roma 2001), prof. univ. dal 1931, insegnò geologia alla univ. di Milano. Socio nazionale dei Lincei (1963). Dedicò la sua attività scientifica a studî geologici, [...] alle isole del Mare Egeo, all'Asia Minore, alla Libia, all'Africa orientale, all'Himālaya e all'Iran, numerosi viaggi esplorativi. Nel 1954 diresse la spedizione alpinistica italiana che ha conquistato il 31 luglio (ascensione Compagnoni-Lacedelli) ...
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Uomo di stato austro-ungarico (Vienna 1863 - Castello di Peresznye, Ödenburg, 1942). Ambasciatore a Pietroburgo dal 1906, vi rimase fino al 1911. Ministro degli Esteri (1912-15) firmò (1912) il rinnovo [...] anticipato del trattato della Triplice, riconoscendo la sovranità italiana sulla Libia. Dopo l'attentato di Sarajevo (28 giugno 1914), fu per un atteggiamento intransigente verso la Serbia, cui inviò, il 23 luglio, il noto ultimatum. Ma non seppe ...
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Geografo (Karlsborg, Skaraborg, 1889 - Stoccolma 1974). Insegnò nell'univ. di Stoccolma (1929-50) e fu presidente dell'Unione Geografica Internazionale (1956-60). Autore di importanti studî di glaciologia, [...] , fra l'altro, ricerche sull'Italia meridionale (Études de géographie humaine sur l'Italie subtropicale, 1925) e sulla Libia settentrionale (La Lybie Septentrionale, 1928). Collaborò all'Enciclopedia Italiana per la geografia della Scandinavia. ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] vita di Mussolini per abbracciare la storia del fascismo e degli italiani; e, infine, per le polemiche che ha provocato nel 1978; Ebrei in un paese arabo. Gli ebrei nella Libia contemporanea tra colonialismo, nazionalismo arabo e sionismo (1835-1970 ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] contemporanee, Roma 1912; Da Adua alla conquista della Libia, ibid. 1912; La guerra, Roma 1914; note Einaudi, La scienza economica. Reminiscenze, in Cinquanta anni di vita intellettuale italiana, 1896-1946. Scritti in onore di B. Croce, Napoli 1950 ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] nel 1928, è stato indubbiamente uno dei maggiori uomini di Stato italiani, anche se il giudizio sulla sua opera ha diviso profondamente i lo sorreggevano saldamente, mentre con la guerra di Libia si tentava di agganciare anche i nazionalisti. Tre ...
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Genina, Augusto
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 28 gennaio 1892 e morto ivi il 28 settembre 1957. Entrato in contatto con il mondo del cinema nei primi anni Dieci capì subito [...] mai interrotti i contatti di G. con la cinematografia italiana la quale si andava gradatamente risollevando con l'interessato precedente produzione. Girato per gran parte in Libia, questo melodramma coloniale è vivificato dall'espertissima ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e nazionalistico, centrati sulla necessità di ricostruire la flotta italiana e scritti per La Tribuna; ma nell'estate dello modo di far politica della destra, che fin dalla guerra di Libia, e poi con la campagna interventista, era stato quello di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] dicembre 1884 progetta infatti un intervento in Libia e nel gennaio 1885 invia una spedizione come fattore di una politica di potenza, in Gli italiani fuori d'Italia. Gli emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione (1880-1940), ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di condizionare gli indirizzi dello sviluppo politico e sociale del paese. Quanto alla guerra di Libia, egli augurava la vittoria alle armi italiane, appellandosi alla "solidarietà di stirpe" e alla disciplina nazionale. Replicando al B., il Turati ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...