FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] ". Nell'agosto 1911 partecipò alla guerra di Libia imbarcato, con il grado di capitano di corvetta s., 196; S. Lanaro, La cultura antigiolittiana, in Storia della società italiana. L'Italia di Giolitti, Milano 1981, pp. 449-451; Id., Genealogia ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] e la politica; per quest’ultima fu mandata al confino in Libia, da dove tornò nel 1937 per morire dopo pochi mesi. Nello di George Grosz. Anche lo spettacolo successivo fu una prima italiana: Le malentendu (Il malinteso) di Albert Camus, che ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] Nel 1871 egli fu tra i fondatori della prima rivista di antropologia italiana, l’Archivio per l’antropologia e l’etnologia diretta da Paolo condotte da Federico Halbherr prima a Creta e poi in Libia.
Il 17 marzo 1912, forte dell’appoggio della Casa ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] del New York Herald, il G. si spostò in Libia per seguire da vicino l'andamento della guerra. Alla fine (Tullio Giardina); N. Sofia, L'Ora, in Annuario della stampa italiana, Bologna 1932, pp. 204-206; Noi alpini della Val Chisone, Torino ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] servizio di leva, partecipò alla guerra di Libia in qualità di addetto all'officina del parco Fonti e Bibl.: Necr. Candy.La scomparsa di E. F., in L'Industria italiana elettrotecnica ed elettronica, XXIV (1971), p. 1027; Due lutti dell'industria: ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , pp. 22 s., 26, 34, 223; M. Degl'Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, ad ind.; L. Mangoni, Una crisi di fine secolo. La cultura italiana e la Francia fra Otto e Novecento, Torino 1981, pp. 134, 151; M. Degl'Innocenti ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] sempre più grave. Un rovescio coloniale in Libia, fomentato dalla Porta schierata a fianco degli Imperi memorie, ma, nonostante l'aiuto "condizionante" del ministero dell'Africa Italiana, non riuscì a realizzare il progetto di pubblicarle.
Il C. morì ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] , Berna e Carlo Emanuele I (1589-1592), in Misc. di storia italiana della R. Deputazione piemontese di storia patria, s. 2, XVI [1894 ma non minore era l'esaltazione per la guerra di Libia (Tripoli nella storia marinara, Padova 1912; più tardi, con ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] . Interventista convinto, come del resto qualche anno prima era stato fautore altrettanto convinto della conquista della Libia, nei mesi della neutralità italiana egli si diede molto da fare per assicurare i collegamenti d'ognì tipo tra la democrazia ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] dopo l'ingresso in guerra dell'Italia, in Libia, dove fu impegnato nella costruzione di acquedotti per . Barrese, Un complotto nucleare. Il caso Ippolito, Roma 1981; Annali dell'economia italiana, 12/2, 1959-1964, Milano 1982, ad ind.; E. Puntillo, F. ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...