ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] l'intera terza pagina, e chiamò a collaborarvi i letterati italiani più famosi. Oltre a Baldini, Panzini e Bontempelli, dettero temi della propaganda nazionalistica. Così per la campagna di Libia, sostenuta non per motivi economici o militari, ma come ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Arch. centr. d. St., Casellario).
La guerra di Libia lo vide a fianco dei suoi fautori socialisti e di essi civile lo vide per qualche tempo tra i protagonisti della politica italiana. Egli pronunciò alla Camera un discorso che suscitò una vasta eco ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] , L'industria toscana fra gli inizi del secolo e la guerra di Libia, in La Toscana nell'Italia unita, Firenze 1962, pp. 219-331; B. Caizzi, Storia dell'industria italiana, Torino 1965, p. 341; R. Prodi, IlProtezionismo nella Politica e nell'industria ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] gli alleati e i teatri secondari d'operazioni. In contrasto con il governo, egli avrebbe voluto ridurre le forze italiane in Libia e Albania e accrescerle in Macedonia, dove potevano rappresentare un reale pericolo per il nemico. Era pure favorevole ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] C. si tenne il congresso costitutivo della Federazione italiana delle camere del lavoro, cui parteciparono dodici 5 febbr. 1971; A. Pepe, Storia della CGdL dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; Id., Storia della CGdL ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] Lombardia.
Si rodò per la stagione 1940 in alcune gare in Libia e in Sicilia, per poi dominare – per il secondo vincerlo. Se così non fosse avvenuto, mi avrebbero tolto dalla squadra italiana in partenza per il Tour, il mio ultimo Tour» (Tutto ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] della brigata Abruzzi nel 1910, il C. partecipò alla campagna di Libia alla testa di una brigata di fanteria dislocata a Derna. Nei della conquista di Gorizia (il primo netto successo della guerra italiana) e ai meriti del C., la cui popolarità crebbe ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] nel forte di Varignano. Fu impegnato nella guerra di Libia, al comando della torpediniera "A. 22", poi di Wien" e "Budapest", partite da Trieste per bombardare le posizioni difensive italiane alla foce del Piave. Al C. fu conferita la quarta medaglia ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] politica, alla quale associò, dopo la guerra di Libia, anche quella di scrittore di attualità politica, orientandosi raggiunse l'ottava edizione nel 1964, sicché essa fu veicolo di cultura italiana su un piano che può ben dirsi mondiale.
Nel 1921 il D ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] , ibid. 1922). Il clima poi di discussioni roventi e di polemiche tumultuose, che tra la guerra di Libia e il dopoguerra dilacerarono gli Italiani, è il quadro che spiega, in omaggio ai suoi principi di "sincerità prima di tutto" e di educazione ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...