DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] l'ordinamento della Colonia Eritrea, nomina ufficiali corpo Libia, aumento unità armi combattenti, ecc.); sarà anche , 1º aprile), avrebbe potuto avere sulla politica interna italiana (Macmillan, p. 571). La stessa preoccupazione muoveva Croce ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] ottobre 1911 il B. ricevette l'ordine di partire per la Libia, e s'imbarcò con le truppe dell'intendenza. Ai primi servire quasi esclusivamente, non già a rafforzare l'azione militare italiana contro i Tedeschi, bensì a spremere dall'Italia quanto ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] dell'Italia, attraverso le inchieste, subito divenute famose, in difesa dell'italianità del lago di Garda (1909) e della Dalmazia (1910), e quindi nella campagna per la guerra di Libia, di cui fu acceso sostenitore e per la quale fu inviato come ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] soli. Craxi osservò, allora, «che la nave era una nave italiana» e lo informò «che il Governo italiano aveva sin dal primo , gli americani arrivarono quasi a una guerra con la Libia. In particolare, organizzarono il 15 aprile un bombardamento che ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] nuova testata e il sottotitolo: L'Unità. Problemi della vita italiana.
Se fin dall'intestazione appariva evidente l'impronta del F., anche per il diverso atteggiamento rispetto alla guerra di Libia: il F., pur ritenendo non fruttifera la spedizione ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] 1930, che riporta un gruppo di lettere del D. dalla Libia (1912), assai interessanti per la documentazione del suo atteggiamento si confondono con quelle dell'esercito e della guerra italiana. Mancano studi specifici sul Comando supremo 1917-18, ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] da vicino, con una certa autonomia di posizioni italiane rispetto agli altri paesi dell'Alleanza Atlantica, che e Messico, dal 1994 con Giordania, Sudafrica e Israele, dal 1997 con la Libia e dal 1998 con lo Yemen, per un totale di 172 paesi, ai ...
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FELICE III, santo
Rajko Bratož
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico [...] i vescovi dell'Egitto, della Tebaide, della Libia e della Pentapoli della scomunica perpetua lanciata contro fra re Odoacre e il Senato e la Chiesa di Roma, "Rivista Storica Italiana", ser. V, 4, 1939, pp. 363-86.
Propylaeum ad Acta sanctorum ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] du travail (C.G.T.), di cui redasse anche, su Pagine libere, un accurato resoconto. Nel frattempo grandinavano su di lui, a Parma D. fu uno dei più decisi sostenitori della partecipazione italiana al conflitto, per la quale si adoperò con articoli e ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] di Novara. Qualche anno più tardi (1912) venne inviato in Libia come capo di Stato Maggiore di quella intendenza con il compito il D. nel proclama del 2 ott. 1935 alle truppe italiane con l'ordine di avanzare oltre il Mareb. "Merito maggiore avrà ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...