GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] non aveva grande rilevanza nella preparazione militare italiana. Si tenne ugualmente lontano, oltre che dal e, in definitiva, temesse soprattutto che l'esercito, provato dalla campagna di Libia, non fosse pronto.
Dimessosi, a far data dal 4 nov. 1914 ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] ,Ardre,Chemin des Dames, poi nel 1929 a Milano quello su Le truppe italiane in Francia (Il 2º corpo d'armata. Le T.A.I.F con incarichi speciali.
Nell'aprile '37 era istituito in Libia il comando supremo delle forze armate dell'Africa settentrionale, e ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] oppositore di G. Giolitti (sin dalla spedizione in Libia), alle elezioni del 16 nov. 1919 fu eletto consenso (1928-1938), Milano 1998, pp. 52-55, 201-203, 211-215; Enc. Italiana, Appendice I e Appendice III, s.v.; F. Pontani, Un eroe tra due mondi ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] ". Nell'agosto 1911 partecipò alla guerra di Libia imbarcato, con il grado di capitano di corvetta s., 196; S. Lanaro, La cultura antigiolittiana, in Storia della società italiana. L'Italia di Giolitti, Milano 1981, pp. 449-451; Id., Genealogia ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] , pp. 22 s., 26, 34, 223; M. Degl'Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, ad ind.; L. Mangoni, Una crisi di fine secolo. La cultura italiana e la Francia fra Otto e Novecento, Torino 1981, pp. 134, 151; M. Degl'Innocenti ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] sempre più grave. Un rovescio coloniale in Libia, fomentato dalla Porta schierata a fianco degli Imperi memorie, ma, nonostante l'aiuto "condizionante" del ministero dell'Africa Italiana, non riuscì a realizzare il progetto di pubblicarle.
Il C. morì ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] , Berna e Carlo Emanuele I (1589-1592), in Misc. di storia italiana della R. Deputazione piemontese di storia patria, s. 2, XVI [1894 ma non minore era l'esaltazione per la guerra di Libia (Tripoli nella storia marinara, Padova 1912; più tardi, con ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] . Interventista convinto, come del resto qualche anno prima era stato fautore altrettanto convinto della conquista della Libia, nei mesi della neutralità italiana egli si diede molto da fare per assicurare i collegamenti d'ognì tipo tra la democrazia ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] . 453).
Intanto, però, lo scoppio della guerra di Libia impedì la partenza del G. per Costantinopoli, dove egli pensiero di s.e. C. G., Savona 1927; A. Salandra, La neutralità italiana 1914-15, Milano 1943, pp. 115 s.; L. Albertini, Venti anni di ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] di quel tempo, tuttavia, i concorsi nelle università libere non avevano valore giuridico di concorsi statali e pertanto aprile-giugno 1997, n. 121, pp. 61-74; R. Pertici, Storici italiani del Novecento, Pisa-Roma 2000, pp. 199-285; S. Levis Sullam, ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...