BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] 'Albania, i problemi balcanici in genere, la Libia. Accanto all'opera del B. va qui 153-159, 171, 206, 325 s., 400; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di Politica italiana, III, a cura di C. Pavone, Milano 1962, pp. 272, 282, 334, 386-388, 392 ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] l'intera terza pagina, e chiamò a collaborarvi i letterati italiani più famosi. Oltre a Baldini, Panzini e Bontempelli, dettero temi della propaganda nazionalistica. Così per la campagna di Libia, sostenuta non per motivi economici o militari, ma come ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] rientro in patria, promosso maggiore. Il credito conquistato in Libia gli offrì ulteriori possibilità di carriera. Allo scoppio della Prima guerra mondiale, i ripensamenti italiani rispetto agli impegni assunti con l’adesione alla Triplice alleanza ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] , ibid. 1922). Il clima poi di discussioni roventi e di polemiche tumultuose, che tra la guerra di Libia e il dopoguerra dilacerarono gli Italiani, è il quadro che spiega, in omaggio ai suoi principi di "sincerità prima di tutto" e di educazione ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] alla pubblicazione di molte notizie inerenti l'impresa di Libia, da un lato, e la posizione fortemente e opinione pubblica nell'Italia liberale, in Storia della stampa italiana, III, La stampa italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1979, pp. 184, 186 ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] libica e delle guerre balcaniche. Proprio con i servizi dalla Libia il C. si mise pienamente in luce e cominciò ad essere annoverato tra i più noti corrispondenti di guerra italiani.
Nel 1914 divenne redattore (sempre "viaggiante") della Gazzetta del ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] dalla Stampa a favore dell'intervento italiano in Libia. Nei mesi che precedettero lo scoppio della guerra dal Congresso di Berlino all'attentato di Sarajevo, Milano 1942; I documenti diplomatici italiani, s. VII, 1922-1935, I, Roma 1953, p. 6; ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] di Mussolini per manifestazioni contrarie alla guerra di Libia (14 ottobre), ma la relazione amichevole che d. 17 nov. 1932, n. 1510, gli era stata restituita la cittadinanza italiana, ma egli non torrrà in Italia. Morì a Buenos Aires il 14 sett. ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] ventilò però un eventuale consenso ad una azione in Libia (Se si andasse a Tripoli, 28 marzo), Manduria 1975, pp. 141, 144 s., 250, 277 s.; A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale dall'Unita alla marcia su Roma, Bari 1976, pp. 187, 249, ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra di Libia tenne per qualche mese (20 ott. 1911-10 febbr Vaticano, Bergamo 1929; Le cronache del regime, Milano-Verona 1936; Gli italiani all'estero e la Roma "onde Cristo è romano", Roma 1937; ...
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sponda
spónda s. f. [lat. spŏnda «bordo del letto»]. – Margine, limite estremo. In partic.: 1. a. Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d’acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...