BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] ., Milano 1962, v. Indici; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, 2 voll., Roma 1963, v. Indice; G. Salvemini, Come siamo andati in Libia e altri scritti dal 1900 al 1915, a cura di A. Torre, Milano 1963, pp. 21-23 e passim. ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] di qualsiasi veterano del corpo diplomatico", come poi di fatto avvenne (Webster, p. 453).
Intanto, però, lo scoppio della guerra di Libia impedì la partenza del G. per Costantinopoli, dove egli giunse solo alla fine delle ostilità. Tra il 1912 e il ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] grado di capitano e fu decorato con una medaglia d’argento al valore e due croci di guerra. Fu poi dislocato in Libia e nell’autunno del 1919 sul confine con la Iugoslavia. Alla fine dello stesso anno chiese di essere posto nel ruolo degli ufficiali ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] e illustratore di ex libris, menù per banchetti, manifesti pubblicitari.
Nel 1912 il G. partì per la guerra di Libia. È dello stesso anno la prima partecipazione alle mostre del Cenacolo Francesco Francia di Bologna, che avrà un ruolo notevole ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] Vialardi.
Assunse posizioni controverse: abbandonò pacifismo e antimilitarismo anarchici per esporsi a favore dell’avventura militare in Libia e di un neonazionalismo proletario opposto a quello, a suo parere sfruttatore, degli Stati tedescofoni e ...
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MOLTONI, Edgardo
Fausto Barbagli
– Nacque a Oneglia il 5 giugno 1896 da Vittorio e Linda Fazio.
Volontario in guerra nel corpo dei bersaglieri nel 1915, raggiunse il grado di tenente, passando dopo [...] M., nell’aprile 1935, compì un viaggio di studio in Tripolitania e nel 1937 fu per quasi tre mesi in Libia per una missione ornitologica. Tuttavia, per la maggior parte, condusse le sue escursioni in territorio italiano contribuendo così, negli anni ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] di Parigi e due sue opere furono esposte al Salon d'automne nella sezione italiana d'arte moderna.
Nel 1911 la guerra di Libia provocò un grave dissidio tra Podrecca, eletto deputato nel 1909 e seguace di L. Bissolati, che si schierò a favore dell ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] più interessanti della sua lunga carriera professionale: l'edificio per abitazione in viale Libia (1953-54) e la palazzina in largo Spinelli.
L'intensivo di viale Libia è una dimostrazione dell'abilità del L. nell'accettare la volontà di massimo ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] riformisti di destra fiorentini, si schierò contro la guerra di Libia e favorì l'adesione della Camera del lavoro allo sciopero ; A. Pepe, Storia della CGdL. Dalla fondazione alla guerra della Libia (1905-1911), Bari 1972, p. 384; M. Degl'Innocenti, ...
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MERCATELLI, Luigi
Lucia Ceci
– Nacque il 21 ott. 1853 ad Alfonsine (presso Ravenna), da Lorenzo, notaio, e da Augusta Osti.
Negli anni giovanili si avvicinò al movimento anarchico, prendendo parte, [...] , Le origini dell’imperialismo italiano: il «caso somalo» (1896-1915), Lecce 1980, ad ind.; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia, I, Tripoli bel suol d’amore, 1860-1922, Roma-Bari 1986, pp. 382-390; La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915 ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...