RICCHIERI, Giuseppe
Francesco Micelli
RICCHIERI, Giuseppe. – Nacque il 3 settembre 1861 a Fiume (dal 1911 Fiume Veneto) nel Friuli occidentale (ora provincia di Pordenone) da Maria Laschi e dal conte [...] , libertà di vita e di sviluppo.
A Milano, al I Congresso nazionale della Lega universale per la Società delle libere nazioni (14-16 dicembre 1918), per la forzata assenza di Ghisleri, Ricchieri affrontò i Problemi relativi ai territori etnicamente ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] Napoli.
Inviato a Tripoli per seguire la guerra di Libia, denunciò le deficienze nella conduzione delle operazioni, rivolgendo 143; A. Pepe, Storia della CGdL dalla fondazione alla guerra di Libia, 1905-1911, Roma-Bari 1972, ad ind.; A. Riosa, Il ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] trasferito in Calabria, dove nel 1912 è pretore a Nocera Terinese. Nello stesso periodo Garrone chiede di essere trasferito in Libia.
Le idee del G. si muovono entro una cornice comune con quelle del fratello maggiore Alberto (nato nel gennaio 1883 ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] ad Ind.; E. Zangarelli, L. e Alice Franchetti. La scuola di Montesca, Città di Castello 1984; A. Del Boca, Gli italiani in Libia. Tripoli bel suol d'amore 1860-1922, Roma 1986, ad Ind.; A. Jannazzo, Sonnino meridionalista, Roma-Bari 1986, ad Ind.; G ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] G. Colosimo fu quella di usare ancora una volta la forza per piegare la "ribellione" araba. Furono infatti inviati in Libia ben 80.000 soldati, 200 cannoni, 1000 mitragliatrici, 40 aeroplani, gas tossici e lacrimogeni. Ma pur disponendo di un corpo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , disastrosi per la Destra. Le elezioni del '19 seppellivano un modo di far politica della destra, che fin dalla guerra di Libia, e poi con la campagna interventista, era stato quello di muovere lo spirito pubblico e poi la piazza, per costringere l ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] -9 genn. 834), legavano Napoli agli Arabi di Sicilia e di Libia, lo aveva fatto con estrema cautela e, soprattutto, si era ben che gli Arabi (è incerto se di Sicilia o della Libia), "reminiscentes lucrum vel praedam, quam fecerant", avevano deciso di ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] ott. 1911 al 24 febbr. 1912, fu in prigione per aver condotto le violente manifestazioni contro la guerra di Libia.
Nel novembre 1912, dopo il congresso socialista di Reggio Emilia del luglio, Mussolini, nominato direttore dell'Avanti!, fu trasferito ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] alla presa di Trieste o alla "tenuta" dell'Austria, e, in definitiva, temesse soprattutto che l'esercito, provato dalla campagna di Libia, non fosse pronto.
Dimessosi, a far data dal 4 nov. 1914, il G. ritornò all'ufficio di comandante del X corpo ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] , tenente osservatore nella squadriglia del Carnaro.
La sua attività di africanista non fu meno intensa: viaggiò a lungo in Libia e si fece promotore di due avventurosi viaggi in carovana: nel 1923 dall'Eritrea al lago Tana in missione giornalistica ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...