TRICCOLI, Ezio
Fabrizio Orsini
– Nacque a Jesi (Ancona) il 13 febbraio 1915, terzogenito di Luigi Savio e di Laura Triccoli.
I due si erano sposati in quella città il 30 settembre 1911; Luigi, originario [...] , e fu incorporato, con il grado di sergente maggiore, nel 26° reggimento di artiglieria divisionale Pavia, dislocato in Libia, nella città costiera di Sabratha. Il 10 dicembre il suo reggimento fu coinvolto, con altri reparti, in una battaglia ...
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VASELLI, Romolo
Fernando Salsano
VASELLI, Romolo. – Nacque a Roma l’11 novembre 1882, quarto figlio di Giovanni e di Adele Bonelli dopo Emma, Augusto ed Elvira.
La madre, che da giovane aveva lavorato [...] via del Babuino, restaurato nel 1954. Con l’inizio del conflitto i suoi tre figli furono richiamati come ufficiali in Libia, in Francia e a Pantelleria. Lo stesso Vaselli fu temporaneamente richiamato in servizio presso la Terza zona aerea. Nel 1942 ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] del rurale e di quella XXI Aprile (I settantacinque anni dell'INA, Roma 1987, pp. 63 ss.). Tra il 1936 e il 1937 fu chiamato in Libia da Italo Balbo in qualità di decoratore e vi ritornò nuovamente nel 1951 quando il Circolo degli Italiani rimasti in ...
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ZAVATTARI, Edoardo Davide Pietro Carlo
Francesco Surdich
– Nacque a Tortona il 21 ottobre 1883 da Edoardo (che era morto il 20 luglio) e da Giulietta Negro, figlia dell’avvocato Davide Negro, sindaco [...] Il Fezzan. Come l’ho visto, come l’ho studiato, come potrebbe essere studiato (Pavia 1932); Prodromo della fauna della Libia (Pavia 1934); Missione biologica nel paese dei Borana, I, Condizioni bio-geografiche e antropiche (Roma 1939); Fezzan e oasi ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] - Battipaglia, 8 sett. 1943), seguì la carriera militare. Uscito come sottotenente dall'Accademia di Torino, prese parte alla guerra di Libia e alla Grande Guerra, restando ferito due volte e meritando una medaglia d'argento e due di bronzo al valor ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] conflitto mondiale, col grado di generale di brigata, il comando di tutta l'artiglieria destinata alle operazioni in Libia.
Rimpatriato nel 1919, fu nominato comandante dell'artiglieria del corpo d'armata di Napoli. Di sentimenti chiaramente fascisti ...
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BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] ed ammoniaca anidra compressa, questa ultima largamente impiegata per gli impianti di refrigerazione, durante la guerra di Libia e, poi, in quella mondiale. Il disancoraggio - almeno parziale - dall'industria chimica tedesca, iniziato col trattamento ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] alleati e i teatri secondari d'operazioni. In contrasto con il governo, egli avrebbe voluto ridurre le forze italiane in Libia e Albania e accrescerle in Macedonia, dove potevano rappresentare un reale pericolo per il nemico. Era pure favorevole al ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] (ibid., 32, p. 125): il G. metteva in evidenza come l'estensione della sovranità italiana sulla Libia consentisse agli zuccherieri italiani (da lui definiti "i baroni dello zucchero") di estendere a quel territorio lo speciale trattamento protettivo ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] in Il Movimento operaio e socialista in Liguria, VII (1961), 1, pp. 8 s., 16, 34; G. Salvemini, Come siamo andati in Libia, a cura di A. Torre, Milano 1963, ad Indicem; A. Bianchi, Storia del movimento operaio di la Spezia e Lunigiana, Roma 1975, ad ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...