QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] .
Sia l’impegno accademico sia quello professionale si interruppero quando, il 31 maggio 1940, fu chiamato alle armi: sbarcato a Tripoli, in Libia, l’8 giugno di quell’anno, fu impegnato in azioni di guerra a Bengasi dall’11 giugno al 6 febbraio 1941 ...
Leggi Tutto
GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] generi del ritratto e del paesaggio, ma ideando anche composizioni di nuova impostazione. Nel 1930 compì un viaggio in Libia per collaborare alle pitture murali richieste a Funi a Bengasi e a Tripoli; relativi a tale esperienza sono alcuni dipinti ...
Leggi Tutto
CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] . Nel giugno 1911 denunciò il regime di monopolio delle assicurazioni sulla vita. Fu tra gli oppositori della campagna di Libia e nel febbraio 1912, mentre si discuteva il decreto di annessione del territorio africano, criticò severamente il governo ...
Leggi Tutto
MATTEI GENTILI, Paolo
Marco Severini
– Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, il 15 ott. 1874 da Cherubino, possidente, e dalla contessa Maddalena Begni.
L’appartenenza a una famiglia borghese, fortemente [...] la direzione.
Tale trust giornalistico, in linea con gli interessi del Banco di Roma, sostenne la guerra di Libia e assunse posizioni filonazionaliste, imbattendosi tuttavia nei severi richiami delle gerarchie vaticane che, nel dicembre 1912, a causa ...
Leggi Tutto
ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] italiana al secondo conflitto mondiale. Quando, alla fine di giugno, Graziani assunse il comando operativo delle forze italiane in Libia Roatta si trovò a svolgere di fatto le funzioni di capo di stato maggiore, carica che ricoprì ufficialmente dal ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] «Cesarea» e rientrò a Napoli l’11 maggio. Nel 1937 si recò insieme con il principe Umberto in visita ufficiale in Libia e negli anni successivi tornò altre volte da sola, ospite del governatore I. Balbo con il quale si trovò a condividere critiche ...
Leggi Tutto
SAVOIA AOSTA, Luigi Amedeo Giuseppe Maria Ferdinando Francesco di, duca degli Abruzzi
Francesco Surdich
SAVOIA AOSTA, Luigi Amedeo Giuseppe Maria Ferdinando Francesco di, duca degli Abruzzi. – Nacque [...] Asten, prima rappresentazione cartografica attendibile dell’area.
Quando la flotta italiana si stava preparando all’impresa di Libia Luigi Amedeo ottenne il comando del naviglio silurante e il 27 settembre 1911 poté innalzare sulla Vettor Pisani ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] fronte francese. Interventista convinto, come del resto qualche anno prima era stato fautore altrettanto convinto della conquista della Libia, nei mesi della neutralità italiana egli si diede molto da fare per assicurare i collegamenti d'ognì tipo ...
Leggi Tutto
MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] preoccupato di isolare le ali più estreme, per salvaguardare l'unità del partito; tuttavia, fin dalla guerra di Libia aveva assunto posizioni decisamente radicali che, dopo la prima guerra mondiale - il M. fu fermamente e attivamente contrario ...
Leggi Tutto
MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] ma fu per breve tempo, al socialriformismo di Ivanoe Bonomi, anch’egli mantovano d’origine. In occasione della guerra di Libia, il M. fu però su posizioni nettamente interventiste e colonialiste, perciò sempre più organico ai gruppi nazionalisti e in ...
Leggi Tutto
libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...