RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] il piano regolatore di Verbania) e Luigi Piccinato la Mostra dell’attrezzatura coloniale.
Tra le opere progettate e realizzate in Libia e nell’Africa orientale, per lo più in collaborazione con Larco Silva, si rammentano, rispettivamente in Tripoli e ...
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WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] primi anni del secolo e, soprattutto, abbandonò lo sperimentalismo che lo aveva contraddistinto. Nel 1925 fu invitato in Libia per documentare pittoricamente i paesaggi della colonia italiana: una prima serie di dipinti a olio eseguiti en plein air ...
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MORANDI, Riccardo
Alessandra Capanna
MORANDI, Riccardo. – Nacque a Roma il 1° settembre 1902, da Riccardo, un ufficiale dei carabinieri di origine genovese, e da Olga Martucci, marchigiana.
I Morandi [...] in cemento armato precompresso più rilevanti al mondo. Da questa esperienza derivano direttamente lo spettacolare ponte sul Wadi Kuff, in Libia, realizzato tra il 1965 e il 1971, il viadotto sul parco ferroviario di Genova e il ponte sul Tevere alla ...
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MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] e la nascita della Socialdemocrazia, Milano 1975, ad ind.; M. Degl’Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, ad ind.; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel Partito socialista italiano: 1900-1912, Venezia 1981, ad ind ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] comunista d'Italia, Roma 1971, ad Indicem; L. Cortesi, Le origini del partito comunista italiano. Il PSI dalla guerra di Libia alla scissione di Livorno, Bari 1972, ad Indicem; G. Bocca, P. Togliatti, Roma-Bari 1973, ad Indicem; P. Togliatti, La ...
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ORGITANO
Hanns-Bertold Dietz
Guido Olivieri
– Famiglia di musicisti e compositori attivi prevalentemente a Napoli nella seconda metà del secolo XVIII e nei primi anni del XIX, formata dai fratelli [...] Tu di saper procura, un Credo a 4, le cantate Andromaca, Oreste agitato dalle furie e Perseo in Libia; l’autografo di quest’ultima, conservato nella Österreichische Nationalbibliothek, Suppl. Ms.10132, è dedicato all’imperatrice Maria Teresa ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] e di potenza politica, sugli ideali del quale doveva sempre essere misurata la realtà del presente.
Con lo scoppio della guerra in Libia, che egli considerava quasi una nuova "guerra romana", il B. fu inviato nel 1912 a Tripoli insieme con L. Mariani ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] , Eligio Possenti, Giovanni Cenzato, Falconi. L’affetto di cui godeva venne testimoniato da necrologi in Germania, Iugoslavia, Francia, Libia, Egitto, Rodi, e in seguito dalle vie che gli vennero dedicate a Milano, Brescia e Palazzolo, dove nel 1970 ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] ; nel 1938: personale alla Kunstzaal Kleijkamp, L’Aja).
Si distinse anche per la produzione filatelica (concorso per la Libia: Prua di galea romana,1921; Italia turrita, Lupa romana, Vittorio Emanuele III, 1922, emessi nel 1929; serie 'Libertà ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] del progetto di legge sull’ordinamento della colonia Eritrea (maggio 1903). Sostenne in modo particolare l’occupazione della Libia.
Nel 1904 sposò Catulla Mylius (1875-1973), discendente da Johann Jacob Mylius, fratello maggiore e socio di Heinrich ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...