VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] matrimonio (1880) con la concittadina Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940) nacquero Aldo, ingegnere morto di tifo in Libia durante la conquista italiana (Modena 1882-Tripoli 1912), e Lionello, che seguì le orme del padre. In seconde nozze ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] 'azione del B. ripiegava ormai nell'ambito del consiglio comunale, finché una nefrite, procuratasi durante un viaggio in Libia, riacutizzando i mali contratti in carcere, lo sottrasse del tutto alla vita politica, relegandolo alla sola professione di ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] tra riforme e rivoluzione 1892-1921, Bari 1969, ad indicem; A. Pepe, Storia della Cgdl dalla fondazione alla guerra di Libia, Bari 1972, ad indicem; I. Barbadoro, Storia del sindacalismo italiano dalla nascita al fascismo, I-II, Firenze 1973, ad ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] governo Giolitti soprattutto per il suo progetto di riforma elettorale, schierandosi poi a favore anche della guerra di Libia. Convinto interventista, nel 1915, nonostante l’età molto avanzata, partì volontario come tenente colonnello medico e prestò ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] lo pseudonimo "Uno studioso di storia antica", rifiutò la sua collaborazione alla salveminiana Unità, "sulla condizione della Libia nel tempo romano", per affrancar gl'Italiani dalle faziose illusioni nazionalistiche sull'Eldorado della quarta sponda ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] dopo l'Unità, Firenze 1972, pp. 89, 90; L. Cortesi, Le origini del Partito comunista ital. Il PSI dalla guerra di Libia alla scissione di Livorno, Bari 1972, pp. 415, 419; I. Barbadoro Storia del sindacalismo italiano. Dalla nascita al fascismo, I ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] incivilimento anche la conquista imperiale può eticamente giustificarsi, come le conquiste dell'antica Roma o come quella italiana della Libia (Ildiritto di conquista e la storia, pp. 106-126; L'imperialismo americano e le idee di Alfredo Tayer Mahan ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] quello del canto, dedicandosi al repertorio cameristico in concerti in Italia e all'estero. Dopo un periodo trascorso in Libia, ove affrontò anche brani di musica leggera, compì una fortunata tournée in varie città della Spagna, facendosi apprezzare ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] , ad indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, Bologna 1968, ad indicem; A. Pepe, Storia della CGdL dalla guerra di Libia all'intervento, 1911-1915, Roma-Bari 1971, ad indicem; A. Repaci, La marcia su Roma, Milano 1972, ad indicem; G. Giacchiero ...
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MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, ad ind.; L. Cortesi, Le origini del Partito comunista italiano. Il Psi dalla guerra di Libia alla scissione di Livorno, Bari 1972, ad ind.; G. De Antonellis, Napoli sotto il regime. Storia di una città e della sua ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...