FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] F. svolse un'intensa campagna in favore della Rygier e di Masetti e s'impegnò direttamente nella propaganda contro la guerra di Libia. L'8 luglio e il 10 settembre il F. subì due arresti per aver distribuito manifestini che incitavano i militari alla ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] impiego presso l'ufficio del Governatorato di Roma gli diede l'occasione di compiere, nel 1927, un primo viaggio in Libia, dove diresse la costruzione del padiglione di Roma, spazio espositivo per i progetti della nuova Roma fascista, progettato da F ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] cinematografico, diffondendo per primo tra i documentaristi italiani le immagini di guerra dal fronte.
Nel 1914, di ritorno dalla Libia, decise di lanciarsi in due costose produzioni: La class di Asen, El duell del sciur Pànera, Massinelli in vacanza ...
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MARAVIGNA, Pietro
Piero Crociani
Nacque a Catania, il 14 marzo 1876, da Salvatore e Matilde Castelli. Terminate le scuole superiori, il 1° dic. 1894 venne ammesso alla Scuola militare di Modena, dalla [...] fanteria di stanza a Vercelli, per esser comandato, nel gennaio 1912, al battaglione specialisti del genio, destinato alla Libia. Dopo una breve permanenza Oltremare, in maggio il M. venne comandato in servizio di stato maggiore presso la divisione ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] non indifferente sulle decisioni. Più evidente è la fattiva collaborazione del B. alla preparazione della guerra di Libia, tanto che proprio in riconoscimento dei meriti acquistati in questa circostanza egli venne dal Giolitti creato senatore nel ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] di novembre del 1911, approfittando anche della sua posizione quale corrispondente del New York Herald, il G. si spostò in Libia per seguire da vicino l'andamento della guerra. Alla fine di aprile del 1912 lasciò la direzione de L'Ora, adducendo ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] ministro delle Colonie - cui poi il libro venne dedicato -, trasse Kif Tebbi. Romanzo africano (ibid. 1923), ambientato in Libia all'epoca dell'occupazione italiana. Dopo questa prova la parabola dell'I. subì un'inarrestabile fase di declino, in cui ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] e socialisti fu però messo a dura prova già sul finire del 1911, quando lo scoppio della guerra di Libia fece emergere opinioni assai diverse fra i redattori del giornale e vide Oviglio attestarsi su posizioni inizialmente anticolonialiste. Si ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] Ester ossia Il trionfo di Mardocheo,in cinque atti in versi: fu l'ultimo successo teatrale del B., allora corrispondente dalla Libia, che si lasciò prendere dal gusto per un facile esotismo con le esili farse in un atto Un gorgonzolese a Tripoli e ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] nel carteggio con la prima moglie, Ida Cocchi, dalla quale ebbe Michele, morto ventenne nel 1912 combattendo in Libia, e Maria, sposatasi con il diplomatico Temistocle Bernardi, nominato senatore nel 1939, ma dichiarato decaduto nell’ottobre 1944 ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...