DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] amministrazione giolittiana.
In Italia il D. riprese servizio nell'89° reggimento di fanteria e con esso partì per la Libia nel dicembre 1911. Il suo comportamento alla testa del suo battaglione nei combattimenti sul Mergheb tra fine febbraio e primi ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] (nazionalizzazione delle assicurazioni sulla vita, suffragio universale maschile), sia su quello estero (guerra di Libia), manifestando una crescente intonazione nazionalista.
Nell'ottobre 1913 espresse queste posizioni nel programma indirizzato agli ...
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JACHINO, Angelo
Marco Gemignani
Nacque a San Remo il 24 apr. 1889 da Giuseppe e da Emilia Piccione. Entrato in Accademia navale il 15 ag. 1904 nel corso normale del corpo di stato maggiore generale, [...] delle forze navali italiane impegnate nella prima battaglia della Sirte, riuscendo a garantire l'arrivo di un convoglio in Libia ma non a impedire, nonostante fosse anche in tale occasione dotato di forze superiori a quelle dell'avversario, che ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] di Pignataro Interanina (presso Cassino); i celebri resti elefantini di Sahabi (un giacimento scoperto dagli italiani in Libia); numerose altre ossa di pachidermi del Pleistocene dell'Italia meridionale, altri antichi elefanti fossili rinvenuti nella ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] congresso nazionale dei Partito socialista italiano (Ancona, 26-29 apr. 1914), ribadì duramente l'ostilità alla guerra di Libia, con l'avvertimento che le armi usate contro gli Arabi sarebbero state presto adoperate contro il proletariato italiano. A ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] alla selvicoltura, che attrassero l'attenzione degli ambienti tecnici. Tale orientamento emerge anche nelle ricerche agronomiche in Libia e nei numerosi studi dedicati alle piante medicinali ed officinali, e ai problemi della loro utilizzazione. Il ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] governativa.
All'interno del P.S.I. intanto si era riaccesa la lotta tra le correnti a causa dell'impresa di Libia. Il C., pur dissociandosi dalle posizioni del Bissolati, nella risposta al discorso dellaCorona il 24 maggio 1909 affermerà che nel ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] stesso anno divenne presidente della sezione postelegrafonici di Terni.
Protagonista delle manifestazioni inscenate in Umbria contro la guerra di Libia nel 1912 e leader di una dura lotta dei contadini di Sangemini nel 1913, divenne nello stesso anno ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] forza geotermica per la produzione di energia elettrica" (G. Mori, L'industria toscana fra gli inizi del secolo e la guerra di Libia, in Id., Studi di storia dell'industria, Roma 1967, p. 156).
Di questi sviluppi, il L. fu in sostanza il garante. Nel ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] Allo scoppio della prima guerra mondiale, il D. fu tra i fautori del pacifismo cattolico. Già in occasione dell'impresa di Libia, egli aveva sottolineato che la guerra era servita agli speculatori e nel 1914-1915 ribadiva che i cattolici dovevano far ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...