Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] nella 3a armata, poi sul Montello e sul Grappa, venendo successivamente inviato, dopo il 1918, in Albania e in Libia.
Il D. iniziò la propria carriera giornalistica nel igiq come inviato speciale e poi redattore dell'Idea nazionale, come redattore ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] poi a quello delle Corporazioni, quindi alla Corte dei conti; nel 1925 fu comandato presso la sezione periferica di Tripoli di Libia, dove rimase fino al 1936. Al rientro in Italia si stabilì a Roma, dove percorse tutti i gradi della sua carriera ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] particolare da Fortunato, bibliotecario al Senato e all’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, e dal generale Pietro, impegnato in Libia e in Etiopia e poi al comando della prima armata sul fronte occidentale. L’entrata in guerra dell’Italia ...
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CABURI, Franco
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 24 apr. 1879 da Spiridione, uomo di mare d'origine greca, e da Elena Trampus. Compiuti gli studi secondari nella città natale, entrò nella redazione del [...] l'avversione per l'Impero asburgico e per la sua espansione nei Balcani, mentre valorizzò gli echi della guerra di Libia e suscitò interesse per l'irredentismo giuliano e per la questione dell'università italiana a Trieste. Bene informato sulla vita ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] cavaliere dell’Ordine militare di Savoia e, al rientro in patria, promosso maggiore. Il credito conquistato in Libia gli offrì ulteriori possibilità di carriera. Allo scoppio della Prima guerra mondiale, i ripensamenti italiani rispetto agli impegni ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] ; L’Asino di Podrecca e Galantara, presentazione di G. Candeloro, Milano 1970; M. Degl’Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 40, 47 s., 169, 176 s., 203 s., 246, 315; A. Chiesa, La satira politica in Italia, Roma-Bari ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] Da De Amicis a Gramsci, Torino 1972, pp. 22 s., 26, 34, 223; M. Degl'Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, ad ind.; L. Mangoni, Una crisi di fine secolo. La cultura italiana e la Francia fra Otto e Novecento, Torino 1981 ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] Padova 1964, p. 168. Per il fratello Ugo cfr. Giornale d'Italia, 12 genn. 1912, servizio in prima pagina dalla Libia; Bibliografia della Libia, a cura di U. Ceccherini, Roma 1915, pp. 107, 113; G. A. Chiurco, Storia della rivol. fascista, 1919-1922 ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] di nera, poi di eventi cittadini; l'opportunità per passare a incarichi più gratificanti si presentò con la guerra di Libia, quando, nel 1912, fu scelto in sostituzione di uno dei corrispondenti al fronte, A. Cipolla Braccero, che si era ritirato ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] . Volontario nella campagna d'Etiopia, fu inviato come corrispondente di guerra in Libia nel 1940 e promosso, nel novembre 1941, consulente dell'Ente stampa per la Libia e direttore del Corriere di Tripoli, giornale delle truppe operanti in Africa ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...