CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] governativa.
All'interno del P.S.I. intanto si era riaccesa la lotta tra le correnti a causa dell'impresa di Libia. Il C., pur dissociandosi dalle posizioni del Bissolati, nella risposta al discorso dellaCorona il 24 maggio 1909 affermerà che nel ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] stesso anno divenne presidente della sezione postelegrafonici di Terni.
Protagonista delle manifestazioni inscenate in Umbria contro la guerra di Libia nel 1912 e leader di una dura lotta dei contadini di Sangemini nel 1913, divenne nello stesso anno ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] Allo scoppio della prima guerra mondiale, il D. fu tra i fautori del pacifismo cattolico. Già in occasione dell'impresa di Libia, egli aveva sottolineato che la guerra era servita agli speculatori e nel 1914-1915 ribadiva che i cattolici dovevano far ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] prevalere delle divergenze tra le diverse componenti: divergenze che riesplosero nella maniera più evidente di fronte alla guerra di Libia.
Morendo a Bologna il 4 febbr. 1911, il G. non assistette comunque al naufragio dei suoi ripetuti tentativi di ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] attività politica mostrò di avere a cuore in modo particolare gli interessi della piccola e media borghesia dell'impiego e delle libere professioni. A tale proposito, nei primi mesi del 1901 promosse a Milano, d'intesa con il socialista A. Cabrini e ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] e i legami con l'ideologia marxista, avrebbero dovuto riconoscersi in un nuovo partito radicosocialista (L'ora radicale, in Pagine libere [Lugano], 15 genn. 1909, pp. 74-86).
Nel marzo 1909 il F. espresse sulle pagine della Rassegna contemporanea la ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] degli Esteri, Antonino di San Giuliano e dal sottosegretario P. Lanza di Scalea. Quando nell'estate del 1911 il problema della Libia sembrava essere giunto ad un momento decisivo e, per dare una scossa alle relazioni italo-turche, il marchese di San ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] . Nel giugno 1911 denunciò il regime di monopolio delle assicurazioni sulla vita. Fu tra gli oppositori della campagna di Libia e nel febbraio 1912, mentre si discuteva il decreto di annessione del territorio africano, criticò severamente il governo ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] fronte francese. Interventista convinto, come del resto qualche anno prima era stato fautore altrettanto convinto della conquista della Libia, nei mesi della neutralità italiana egli si diede molto da fare per assicurare i collegamenti d'ognì tipo ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] preoccupato di isolare le ali più estreme, per salvaguardare l'unità del partito; tuttavia, fin dalla guerra di Libia aveva assunto posizioni decisamente radicali che, dopo la prima guerra mondiale - il M. fu fermamente e attivamente contrario ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...