LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] più interessanti della sua lunga carriera professionale: l'edificio per abitazione in viale Libia (1953-54) e la palazzina in largo Spinelli.
L'intensivo di viale Libia è una dimostrazione dell'abilità del L. nell'accettare la volontà di massimo ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] del rurale e di quella XXI Aprile (I settantacinque anni dell'INA, Roma 1987, pp. 63 ss.). Tra il 1936 e il 1937 fu chiamato in Libia da Italo Balbo in qualità di decoratore e vi ritornò nuovamente nel 1951 quando il Circolo degli Italiani rimasti in ...
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FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] alla Mostra d'arte umoristica (Firenze, palazzo Mattei) organizzata dalla Federazione degli artisti toscani e dall'Associazione Pro Libia; nello stesso anno espose alla Mostra di arte umoristica e caricatura a Treviso (cfr. Il Secolo XX, dicembre ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] e drasticamente tutti i problemi del rifornimento bellico. Alla crescente fornitura dei materiali richiesta dalla guerra in Libia, più onerosa del previsto, il D. aveva provvisto aumentando innanzitutto la produzione degli stabilimenti e degli ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] divisa (uniformi del 1910). Tra il 1912 e il 1913 lavorò all'Album della guerra italo-turcae della conquista della Libia che fu il primo pubblicato a dispense, poi riunito in unico fascicolo.
Naturalmente portato al disegno, fu attratto ben presto ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] ex libris apparvero nelle opere di C. Ratta dal 1930 al 1936. Pubblicò le cartelle: Venezia, Buratti, Torino 1929, e Libia, sotto gli auspici dell'Istituto coloniale. Sue opere sono state acquistate dalla Raccolta delle stampe del Castello di Milano ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] generi del ritratto e del paesaggio, ma ideando anche composizioni di nuova impostazione. Nel 1930 compì un viaggio in Libia per collaborare alle pitture murali richieste a Funi a Bengasi e a Tripoli; relativi a tale esperienza sono alcuni dipinti ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] del Catalogo delle sculture di Cirene (Roma 1959), ove fu inviato in missione durante le procedure di consegna alla Libia dei materiali scavati dagli italiani. L’acquisita competenza, «forse unica in Italia» (Beschi, 1998, p. 10), sia sulla scultura ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] di Gabriele D'Annunzio ed eretta sulla punta della Giuliana, presso Bengasi, per il monumento ai caduti della guerra di Libia. Nello stesso periodo eseguì quattro pannelli decorativi destinati all'ingresso della Banca d'Italia a Bergamo con Il Lavoro ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] per impiegati dello Stato, 1932-34, con Alpago Novello, Cabiati, L. Piccinato), a Tripoli; sede della Cassa di risparmio della Libia (1930-33), mercato (1933), a Barce; mercati coperti (1935-37), edificio delle Poste e telefoni (1935-37), ad Asmara ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...