CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] Padova 1964, p. 168. Per il fratello Ugo cfr. Giornale d'Italia, 12 genn. 1912, servizio in prima pagina dalla Libia; Bibliografia della Libia, a cura di U. Ceccherini, Roma 1915, pp. 107, 113; G. A. Chiurco, Storia della rivol. fascista, 1919-1922 ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] di nera, poi di eventi cittadini; l'opportunità per passare a incarichi più gratificanti si presentò con la guerra di Libia, quando, nel 1912, fu scelto in sostituzione di uno dei corrispondenti al fronte, A. Cipolla Braccero, che si era ritirato ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] d'Italia e nominato capo di Stato Maggiore della divisione di Novara. Qualche anno più tardi (1912) venne inviato in Libia come capo di Stato Maggiore di quella intendenza con il compito di "impiantare le basi logistiche a Misurata Marina"; partecipò ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] della piazza marittima di Venezia (1911).
La guerra di Libia (29 sett. 1911-15 ott. 1912) lo 1885 al 1915, Roma 1982, pp. 178-182, 184 s.; A. Del Boca, Gli italiani in Libia, Tripoli bel suol d'amore (1860-1922), Bari 1986, pp. 76, 94, 98 s., 169; ...
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BIASI, Giuseppe
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Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] di ampliare i propri orizzonti e di attingere a nuove fonti di ispirazione, il B. passò gli anni 1924-27 in Africa (Libia, Cirenaica, Egitto), dove anche espose (1926, alla Galleria Paul di Alessandria d'Egitto; 1927, al Salon del Cairo); nel 1930 a ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] lo ricambiava di pari stima.
Maggiore generale e comandante della brigata Abruzzi nel 1910, il C. partecipò alla campagna di Libia alla testa di una brigata di fanteria dislocata a Derna. Nei diversi combattimenti in cui fu impegnato e nella vita di ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] . Volontario nella campagna d'Etiopia, fu inviato come corrispondente di guerra in Libia nel 1940 e promosso, nel novembre 1941, consulente dell'Ente stampa per la Libia e direttore del Corriere di Tripoli, giornale delle truppe operanti in Africa ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] Torino, rimanendovi fino al 1914, Erano gli anni della guerra libica e delle guerre balcaniche. Proprio con i servizi dalla Libia il C. si mise pienamente in luce e cominciò ad essere annoverato tra i più noti corrispondenti di guerra italiani.
Nel ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , il 6 ottobre, a Marsiglia, al congresso della Confèdération générale du travail (C.G.T.), di cui redasse anche, su Pagine libere, un accurato resoconto. Nel frattempo grandinavano su di lui, a Parma ed a Lucca, le condanne per diffamazione a mezzo ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] a S. Sighele, P. Arcari, E. Rivalta, che furono espulse al congresso di Roma del 1911. Dopo la guerra di Libia, primo grande evento catalizzatore delle energie nazionaliste italiane, il M. appoggiò la trasformazione dell'ANI da movimento a partito ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...