MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] preoccupato di isolare le ali più estreme, per salvaguardare l'unità del partito; tuttavia, fin dalla guerra di Libia aveva assunto posizioni decisamente radicali che, dopo la prima guerra mondiale - il M. fu fermamente e attivamente contrario ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] del Catalogo delle sculture di Cirene (Roma 1959), ove fu inviato in missione durante le procedure di consegna alla Libia dei materiali scavati dagli italiani. L’acquisita competenza, «forse unica in Italia» (Beschi, 1998, p. 10), sia sulla scultura ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] del giornale diretto dal Falbo.
Il Messaggero accentuò la linea nazionalista, schierandosi nel 1911 a sostegno della impresa di Libia e celebrando poi con enfasi le gesta dell'esercito vittorioso. Allo scoppio del primo conflitto mondiale fu tra i ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] trovò vicino alle posizioni del movimento socialista. Nell'aprile del 1912, nel pieno cioè dell'aggressione contro la Libia, si fece promotore della fondazione di una organizzazione pacifista, la "Società universale dei diritti d'indipendenza, per la ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] Ciad. Egli non ottenne, però, né dalla Francia né dalla Gran Bretagna, il riconoscimento dei "diritti" italiani sulla Libia, pur migliorando i rapporti con Parigi. Gli Imperi centrali, invece, rinnovarono l'impegno di non permettere alcun colpo di ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] da Émile Vandervelde, principale esponente del Parti ouvrier belge (Paoloni, 1912).
Di fronte alla guerra di Libia, Paoloni assunse una posizione favorevole a condizione che l’espansione coloniale favorisse la classe lavoratrice e costringesse la ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] di intensificare la propaganda anarchica internazionale, e collaborò a giornali italiani ed inglesi inviando articoli contro la guerra di Libia a Star, Justice, Daily Herald, all'Avanti! e scrivendo per Gli Scamiciati, giornale anarchico edito a Novi ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] di filosofia morale. L’anno successivo pubblicò un breve scritto (A proposito della guerra nostra) sulla guerra di Libia. Con ardente nazionalismo, incitava all’impresa bellica e rinveniva in motivazioni patriottiche l’ostilità della Germania nei ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] buona salute - tenne un breve discorso nel quale, tra l'altro, espresse la propria approvazione della guerra per la Libia. Dal vecchio patriottismo, in questo periodo inclinava sempre più verso il nuovo nazionalismo, come si vede dalla lettera aperta ...
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GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] di D. Levi, II, Catania 1978, pp. 227-234; e "Tyche della città in Tolemaide di Cirenaica", in Quaderni di archeologia della Libia, 1979, n. 10, pp. 15-26.
All'ultimo periodo di vita - reso spesso difficile da gravi problemi di salute - appartengono ...
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libamento
libaménto s. m. [dal lat. libamentum], raro. – Ciò che si offre agli dei nelle libagioni, e la libagione stessa: fatti a Nettuno e agli altri numi I libamenti (Pindemonte).
libano
libàno s. m. [dall’arabo libān «canapo, corda», o dall’ant. nordico līk-band, comp. di līk «orlo della vela» e band «legame, nodo»; cfr. fr. liban, provenz. ant. liban(t)]. – Corda vegetale, fatta di fibre intrecciate e non ritorte,...