Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] da una netta diminuzione di questo ormone. Ciò per la sua azione positiva non solo sui caratteri sessuali secondari, sulla libido e sulla potenza sessuale, ma anche sull'umore, sulle capacità cognitive, sul vigore fisico, sul metabolismo proteico e ...
Leggi Tutto
Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] lo sviluppo embrionale, lo sviluppo dei caratteri sessuali primari e secondari alla pubertà, infine il mantenimento della vis e della libido nell'uomo adulto. Il 95% del testosterone circolante è prodotto dal testicolo e solo meno del 5% deriva dalle ...
Leggi Tutto
Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] sia nelle femmine, la letteratura scientifica riporta effetti indesiderati anche a livello della sfera psichica con diminuzione della libido, aumento dell'aggressività e veri e propri stati di psicosi. La sospensione dell'assunzione di steroidi ...
Leggi Tutto
Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] sviluppo puberale. Nell'ipogonadismo prepubere non trattato si può avere il cosiddetto abito eunucoide con alterazioni della libido e presenza di aspermia allo spermiogramma. Nelle forme di ipogonadismo insorte in età adulta l'individuo va incontro ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] culturale viennese e triestino. Il Freud di Totem und Tabu e l'avventurosa ricerca junghiana di Wandlungen und Symbole der Libido - entrambi del '12 -, il Frazer di The Golden Bough (1914, 1922) segnalarono, senza dubbio, al versatile e informato C ...
Leggi Tutto
Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] è rappresentata dall'insorgenza di situazioni psicologiche che vengono a instaurarsi nel tempo con riduzione marcata della libido, fino a una vera e propria impotenza. Queste ultime possono essere prevenute attraverso una chiara informazione del ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] cliniche sono simili e i criteri diagnostici sono gli stessi: l'amenorrea è sostituita dalla perdita della libido e dell'attività eiaculatoria. Secondo alcuni studiosi il bisogno coatto ed eccessivo di esercizio muscolare (palestra, corsa ...
Leggi Tutto
Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] della temperatura corporea. Un'altra azione importante, che contribuisce alla diffusione della droga, è il potenziamento della libido: nel maschio, infatti, la cocaina favorisce il prolungamento dell'erezione, aumentando il piacere sessuale e il ...
Leggi Tutto
Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] spazio o confine esterno al di là del quale vi sarebbe il mondo degli oggetti. Quest'ultimo, stimolato e investito dalla libido, darebbe luogo al senso di realtà, cioè alla capacità di avvertire la distinzione tra i dati appartenenti all'Io e quelli ...
Leggi Tutto
Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] la qualità della presenza materna, che costituiscono le radici del rapporto oggettuale e formano i primi vincoli dell'attaccamento libidico alla madre (Freud 1946). Infatti, l'incorporazione, cioè il "processo con cui il soggetto, in modo più o meno ...
Leggi Tutto
libido
s. f. [voce lat. (v. libidine) introdotta da S. Freud nel linguaggio psicanalitico]. – 1. Termine usato in psicanalisi con accezioni diverse: in Freud è una forma di energia vitale che rappresenta sia l’aspetto psichico della pulsione...