Fotografo (Libourne 1857 - Parigi 1927); intraprese la professione fotografica nel 1898, dopo aver svolto varie attività, tra cui quella di pittore. Le numerose immagini da lui eseguite, su lastre di grande [...] formato e con lunghi tempi di posa, sono prive di qualsiasi artificiosità estetica o tecnica e costituiscono un importante documento della vita parigina dell'inizio del secolo. La notorietà di A., postuma, ...
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Giurista francese (Libourne 1859 - Bordeaux 1928). Ha insegnato nelle univ. di Caen e di Bordeaux. Fortemente influenzato dalla filosofia positivistica di Comte e dalla sociologia di Durkheim, è stato [...] uno dei massimi esponenti del realismo giuridico francese. Le sue critiche si sono concentrate, in particolare, sul concetto di diritto soggettivo e sull’idea – di cui furono i massimi teorizzatori ...
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Diplomatico e viaggiatore (Sète, Hérault, 1766 - Libourne, Gironda, 1834). Nel 1784 accompagnò J.-F. La Pérouse nel suo viaggio intorno al mondo fino alla Penisola della Camciatca. Rientrato in patria [...] (1788) dopo un lungo viaggio attraverso l'Europa settentr., durante il quale si portò a Ochotsk e risalì quindi un tratto del corso della Lena fino al Lago Bajkal e infine a Mosca e a Pietroburgo, gli ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] 251; Bellori; Sandrart, 1675, p. 277).
I dipinti Verospi sono stati identificati nella Cacciata dei mercanti dal tempio (Libourne, Musée des beaux-arts) e nella Negazione di Pietro (Brunswick, Herzog Anton Ulrich Museum); quelli estensi, nella coppia ...
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