SAVOIA CARIGNANO, Giuseppina
Paola Bianchi
di Lorena-Armagnac. – Nacque a Versailles il 26 agosto 1753, figlia di Charles-Louis de Lorène, conte di Brionne (1725-1761), grande scudiero del re di Francia [...] v. la voce in questo Dizionario).
A Torino Giuseppina si avvalse, in qualità di maestro d’italiano, dello scrittore e librettista Vittorio Amedeo Cigna-Santi, che occupava tale carica ancora nel 1779. Negli anni Settanta Giuseppina conobbe a Torino l ...
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RICCI, Angelo Maria
Gianfranco Formichetti
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Mopolino di Capitignano (L’Aquila) il 24 settembre 1776 da Serafino e da Giuseppa Pica, entrambi di nobili famiglie.
Un ramo [...] di Borbone, indusse Barbaja a trattenerlo a Napoli con nuovi incarichi. Per uno di questi fu scelto come librettista proprio Ricci. Si trattava di celebrare il genetliaco di Ferdinando I e ribadire tutta la forza della restaurazione napoletana ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] si esibì al teatro Carignano: fra gli spettatori di quel concerto vi fu, come ricorda una cronaca del letterato e librettista Felice Romani (Gazzetta piemontese, 16 luglio 1836, p. 1), anche Niccolò Paganini.
La conoscenza fra i due probabilmente ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] , tra il 1848 e il 1852 curò l'allestimento di varie stagioni operistiche. Nel 1852 compose anche la sua prima opera, Catilina (libretto di G. B. Casti), che però non fu mai rappresentata. Tornato in Italia, fu maestro sostituto a Firenze e a Torino ...
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ROSSETTI, Domenico
Eleonora Mugoni
ROSSETTI, Domenico. – Figlio degli artigiani Nicola e Maria Francesca Pietrocola, Domenico Francesco Liberio nacque a Vasto (Chieti) il 10 ottobre 1772, dopo Andrea [...] Vittorio Alfieri.
Raggiunse quindi il Ducato di Parma (1804) e, dopo aver sperimentato a Bologna la sua abilità come librettista nel dramma Sofonisba, fu nuovamente nell’‘Atene d’Italia’, ultima tappa delle sue peregrinazioni. A Parma sostenne con il ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] . Più assidua s'era fatta intanto la partecipazione dell'A. alla vita teatrale anche per la sua attività di autore di libretti per opere (La rondine, 1917; Il tabarro, 1918; Turandot, con R. Simoni, 1926), operette e balli, di copioni per riviste, di ...
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CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] alcune sue romanze, quartetti per archi, una sonata per violino, alcuni pezzi per violino e pianoforte e un'opera lirica, Alda, su libretto di G. Drovetti, inedita.
Il C. morì a Torino il 21 apr. 1935.
Fonti e Bibl.: G. Cravero, in L'Italia reale ...
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BOCCHERINI, Giovanni Antonio Gastone
Claudio Mutini
Fratello del più celebre Luigi, nacque a Lucca da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi il 4 febbr. 1742.
Scarse notizie si hanno sulla sua giovinezza. [...] qualche tempo in Italia. Certo è che a Madrid egli non svolse più l'attività di danzatore, né soltanto quella di librettista (non ci sono, del resto, rimasti testi risalenti a questo periodo della sua vita), ma la sua multiforme attività andava dalla ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] C. era stato infatti nomimto poeta del teatro imperiale, con una congrua pensione; e svolse un'assidua attività di librettista e di traduttore, vivendo in stretta familiarità con i più famosi musicisti che gravitavano intorno alla corte viennese, e ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] amore e del zelo, cantata a due voci con cori (28 apr. 1736, la cui partitura è andata perduta; resta solo il libretto alla Biblioteca dell'Accademia delle scienze a Leningrado, in italiano e russo, in italiano e tedesco, secondo l'uso dei tempo), Il ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...