DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] parti strumentali in collaborazione con M. Locke, autore delle parti vocali); The wonders in the sun, or The kingdom of birds (libretto di D'Urfey, ibid., 5 apr. 1706); inoltre Ode for the Cecilia's day "From Harmony, from heavenly harmony" (testo di ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] le altre, le seguenti opere: The happy disguise (7 genn. 1784), Genius of Ireland (9 febbr. 1784), e la burletta su libretto di R. Houlton, Orfeo ed Euridice (14 giugno 1784), parodia dell'omonima opera di Ch.W. Gluck.
Nel 1788, nonostante gli esiti ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] ; Roselana figlia di Baiazette è desiderata da Tamerlano), in un racconto che ha un forte sostrato erotico. Nel '90 compose due libretti per un musicista minore, Paris Alghisi: L'amor di Curzio per la patria, dove è esaltato il sacrificio dell'eroe ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] 1870), e il 3 apr. 1869 venne presentata alla Scala una delle opere di maggior successo fra quelle di cui il D. fu librettista, Ruy Blas (Milano 1869), per la musica di F. Marchetti.
Sempre nel 1869 iniziò la lunga e feconda collaborazione del D. con ...
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SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] vi erano infatti il generale Francesco Solera, ministro del Governo provvisorio di Venezia nel 1848; Temistocle Solera, librettista d’opera e collaboratore di Giuseppe Verdi; Antonio Solera che, condannato nel 1821, fu imprigionato allo Spielberg ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] scrive il B. al Romani il 24 ag. 1832, l'idea di terminare il I atto contro le solite usanze fu del librettista: "... lo trovano un bel finale, anche senza il concerto di pertichini, Druidi, Druidesse e altri cori da far chiasso. Tu avevi ragione ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] dell'Abate Lorenzo Daponte. L'attacco è personale, diretto: s'accusa il Da Ponte di voler togliere, addirittura rubare, il posto di librettista dell'Opera a "uno che ha servito il Teatro venticinque anni continui, e che nei parti della sua penna si è ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] Lesbina e Millo.
Nel 1707 il C. compose, questa volta da solo, l'opera Ifigenia (dramma pastorale in tre atti, su libretto di Pietro Riva con modifiche dell'Aureli, rappr. al teatro S. Angelo in Venezia; al teatro S. Cassiano nel 1706 secondo lo ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] occasione dell'arrivo dei granduchi in Firenze ma di cui non si hanno notizie se sia mai stata musicata ed eseguita), i libretti de IlMuzio Scevola e del Tito e Berenice, e la "rappresentanza eroicomica" in versi sciolti La saggia Britannia o sia La ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] di quest'ultimo,Sacra melodia d'Oratorii musicali (Roma, B. Lupardi, 1678). In un'analoga raccolta del poeta e librettista L. Alberici,Poesie... Parte seconda. Dialoghi sagri,e morali per musica, stampata nel 1679 a Orvieto per il Giannotti (nel ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...