PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] ultimo, L’ombra notturna (teatro Nuovo, inverno 1825; musica di Carlo Assenzio); e se non trova conferma il numero di 313 libretti riportato da Scherillo (1916, p. 451), lo stesso Palomba nel 1813 si dichiarò autore di «dugento e nove libri» (cit. in ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] 1735 al teatro di S. Cassiano, sotto la protezione del conte Leopoldo Ottavio della Torre di Valvassina e Taxis. (Nel libretto il compositore è denominato Pampino in omonimia con l’impresario Francesco e la cantante Teresa Fortunata.)
Di nuovo nelle ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] vent'anni, nell'estate del 1845, poté allestire la prima opera al teatro Nuovo di Napoli, Il carceriere del 1793 su libretto del poeta Domenico Bolognese. La facile se non originale vena melodica fece ottenere al D. un certo seguito di pubblico così ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] il B. ebbe l'incarico di comporre una nuova opera per il teatro La Pergola di Firenze. Fu questa IlConte di Leicester (libretto di G. Canovai), tragedia lirica in 4 atti: alla prima rappresentazione, il 20 novembre del 1851, fu presente il Rossini. L ...
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BASSANO, Luigi
Franz Babinger
Nacque a Zara ed è noto quasi solo per le notizie che si possono desumere dal suo scritto sulle condizioni dell'impero ottomano nella prima metà del sec. XVI.
Dalla prefazione [...] passò la maggior parte della sua esistenza ora in Dalmazia ora in Italia, dove concluse probabilmente i suoi giorni. Il suo libretto lo rivela uomo di cultura, al quale non era estranea la letteratura classica, come mostra ad esempio una citazione di ...
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BERTINI, Salvatore
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Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] Lisbona e di fatto il B. diresse da solo la cappella.
Nella sua città compose per il teatro alcune opere (tutte su libretto di G. Baldanza), che vennero eseguite nella Galleria dei Palazzo Reale: L'impero delle Amazoni (1772), Cino e Corsica (1773) e ...
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MINOJA, Ambrogio.
Silvia Gaddini
– Nacque a Ospedaletto Lodigiano (Piacenza) il 22 ott. 1752. Appartenente a una famiglia agiata, all’età di quattordici anni cominciò per diletto gli studi musicali [...] del Pio Istituto dei professori di musica.
Il 26 dic. 1786 fu rappresentato alla Scala il suo melodramma Tito nelle Gallie, sul libretto rielaborato del Giulio Sabino di P. Giovannini, mentre l’anno successivo fu eseguita a Roma la sua Olimpiade, su ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] di Ferrara. Commedia, opera e ballo nel Sei e Settecento, a cura di P. Fabbri, Lucca 2002, ad ind.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, p. 415; Die Musik in Geschichte und Gegenwart, VIII, col. 1823; The New ...
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RAFANELLI, Leda Bruna
Rosanna De Longis
RAFANELLI, Leda Bruna. – Nacque a Pistoia il 4 luglio 1880 da Augusto ed Elettra Gaetani; nel 1883 nacque suo fratello, Metello Brunone.
Dopo le scuole elementari [...] con le idee socialiste e anarchiche. Nel 1897 pubblicò con il fratello, presso il tipografo Flori di Pistoia, un libretto di poesie, intitolato Pensieri. Intorno ai vent’anni, a seguito di non precisate vicissitudini familiari, visse per alcuni mesi ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] musicale, il L. si stabilì a Roma, dove iniziò la sua carriera di operista con la tragedia lirica Il solitario (libretto di L. Scalchi; teatro Valle, 16 luglio 1853), cui seguirono Giuliano Salviati (Id.; ibid., primavera 1854) e Il sindaco del ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...