Scrittore svedese (Jämshög, Blekinge, 1904 - Stoccolma 1978), figura di primo piano nella "letteratura proletaria" degli anni Trenta. Di umili origini, s'imbarcò nel 1920. Tornato in patria dopo sette [...] liriche di Cikad ("Cicala", 1953), assume toni fantascientifici nel poema simbolico Aniara (1956), da cui E. Lindegren ha tratto il libretto per la fortunata opera omonima di K.-B. Blomdahl. Intatta, nelle liriche di Gräsen i Thule (1958; trad. it ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] di operista, ma un suo "ballet héroïque", Les Romans (giàmusicato da J. B. Niel nel 1736 e in parte rifatto dal C.; libretto di M. de Bonneval, Parigi, Opéra, 2 ag. 1776), con cui si alternavano le rappresentazioni dell'Alceste di Gluck, non ebbe ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] per vent'anni e come Pietro Trinchera lo dominò poi fin oltre la metà del secolo" (Folena, p. 288).
Sono soprattutto i libretti del primo periodo a rappresentare le sue opere migliori e ad occupare un posto di rilievo nell'ambito della produzione del ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] S. Benedetto, Debora e Giaele - eseguiti varie volte a Firenze, anche parecchi anni dopo la morte dell'autore. Il Saul (su libretto di Felice Romani) fu dato per la prima volta nella chiesa di S. Giovanni Evangelista nell'anno 1840. Altre esecuzioni ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] presso la S. Sede, ma non pare abbia avuto fortuna, poiché nel 1650 ritornò a Firenze. Nel 1652-53 era a Bologna, poiché il libretto dell'Ergirodo (testo di G. A. Moniglia) reca la dedica di Anna Francesca, datata 27 dic. 1652.
Un volume di Arie e ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] di Narni dal 1566 al 1666, tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 1983-1984, pp. 28-31; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, V, Cuneo 1990, p. 86; G. Spagnoli, Letters and documents of Heinrich Schütz, 1656-1672 ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] alle ferrovie.
Il problema ferroviario lo aveva appassionato fin dal suo sorgere. E nel 1842 pubblicava a Lucca un libretto che era la sintesi dei suoi studi: Delle strade ferrate in Toscana considerate cometronchi di strade italiane e dell'utilità ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] di chittariglia spagnuola, dedicata a Ferdinando Gonzaga, il cui unico esemplare giunto sino a noi è costituito da un libretto di ventuno pagine nel quale non figura alcuna indicazione riguardante l'edizione, il luogo e la data di pubblicazione ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] a Pietroburgo.
Qui ottenne la protezione del compositore italiano F. Araja, per il quale scrisse alcuni libretti d'Opera: Seleuco (26 apr. 1744, quasi plagiato dall'omonimo libretto di A. Zeno e P. Pariati), Scipione (24 0 25 ag. 1745) e il balletto ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] a Rocco Tarugi, fratello di Stefano, arcidiacono e avvocato concistoriale. Altre rime in onore del Tarugi si leggono alla fine dei libretto insieme con un'epistola in stile fidenziano, dove sono esposte le ragioni che hanno spinto il F. a comporre l ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...