FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] apr. 1939 al teatro Comunale di Firenze, nell'ambito del V Maggio musicale. L'opera in tre atti e quattro quadri, su libretto di G. Papini da W. Shakespeare, fu accolta con entusiasmo e ritenuta dalla critica una delle opere italiane più originali di ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] " fino al 1881 quando, raggiunta l'età della pensione, il padre decise di stabilirsi a Pisa. Nello stesso 1881 pubblicò un libretto che aveva iniziato a scrivere all'età di dieci anni, Le cure di mia madre (Pisa), nel quale sono raccolte memorie ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] mendicante,opera del maestro B. al teatro Italiano di Parigi...,ibid., XVIII 1860), 3, pp. 19-21; Anonimo, R. Teatro alla Scala. Mormile,libretto di F. M. Piave per musica del Mº G. B.,ibid., XX(1862), pp. 23 s.; per notizie sull'opera Reginella, cfr ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] . Il 23 marzo 1450 fu pagato per un frontespizio e 46 iniziali ai Sermoni di s. Agostino, per iniziali a un libretto di due Epistole, eper iniziali ad una Retorica di Aristotile. Nel 1451 decorò un Livio in foglio reale con un frontespizio ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] Nel 1774, per la festa di S. Agata, diresse nella piazza del duomo il proprio dramma per musica Raab liberata, su libretto di G. Pistorio (l'opera venne replicata nel 1775 e nel 1783). Nella stessa sede fece eseguire diverse proprie composizioni: nel ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , p. 13). La fine (momentanea) della carriera fu sancita dal tonfo di Carlo di Borgogna, alla Fenice di Venezia nel 1835 (libretto di Rossi).
Così Pacini definì lo stile della prima parte della sua carriera: «In questa mia prima epoca mi si dava il ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] mobilitazione industriale del paese per la guerra, con obiettivi per il momento modesti, e curava la riedizione del suo libretto di tattica (pubblicato a Roma), che nel febbraio 1915 fu distribuito a tutti gli ufficiali, col titolo Attacco frontale ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] L. e il soggetto dei "Pagliacci", in Chigiana, n.s., XXVI-XXVII (1971), 6-7, pp. 115-122; A. Cassi Ramelli, Libretti e librettisti, Milano 1973, pp. 251-254; G. Bastianelli, Orazione funebre di L., in Id., La musica pura. Commentari musicali e altri ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] , con lo stesso titolo del precedente, in una versione ridotta in due parti e con musica di J. F. M. Sor).
Oltre che libretti d'opera, il C. scrisse anche il testo per altri lavori musicali, per la maggior parte dei quali non si conosce però il nome ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] Arco - Carandini, pp. 368-384). Come per il torneo La contesa, il G. fu l'autore delle incisioni che accompagnavano il libretto.
Di nuovo a Ferrara nel 1635, lavorò al torneo La discordia superata, invenzione di A. Pio di Savoia, musica di A. Goretti ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...