Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] dei disegni divini. Ripresa la forma umana per opera di Melissa, riavuta la lancia incantata, fornito dalla buona fata Logistilla d'un libretto da usare contro gl'incanti, e d'un corno "che ovunque s'oda fa fuggir la gente", fa cadere il gigante ...
Leggi Tutto
Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] (Boitani 1994).
È una fioritura che coinvolge anche altri generi - per es. l'opera lirica Outis (1997) di L. Berio su libretto di D. Del Corno o il dramma Ithaka (1996) di B. Strauss - e che rientra in una predilezione accentuata della letteratura ...
Leggi Tutto
Sorokin, Vladimir Georgevič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Bykovo (Mosca) nel 1955. Cresciuto in una famiglia della intelligencija tecnica (il padre era professore di metallurgia), nel 1977 [...] è stato accusato di pornografia per il contenuto di alcune sue opere. Autore anche di pièces teatrali, sceneggiature e di un libretto d'opera, S. ha scritto altre quattro opere nel nuovo secolo: Pir (2000, Il banchetto), Led (2002; trad. it. Ghiaccio ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Lett. fam. del 1658 (II, 99). Si tratta, probabilmente, di una tarda rielaborazione prosastica della Zenobia di Radamisto in versi, libretto d'opera ritrovato solo di recente, scritto dal D. per il teatro di corte di Vienna (e in parte anche musicato ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] contatti con uomini di spettacolo come il coreografo S. Viganò, lo spinse a cimentarsi felicemente nel melodramma: nel 1817 compose il libretto La gazza ladra, derivato dal melodramma francese di T.-B. d'Aubigny e L.-Ch. Caignez, La pie voleuse (1815 ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] Girolamo Lando: "Scrivo - così nella dedica - per non vivere ozioso e mi affatico per non essere vizioso". Il libretto, uscito nel 1639, gli valse una qualche rinomanza, come dimostra l'immediata cooptazione nell'Accademia degli Incogniti, presieduta ...
Leggi Tutto
MERRILL, James Ingram
Andrea Mariani
Poeta statunitense, nato a New York il 3 marzo 1926. A un'adolescenza agiata, povera di affetti ma ricca di esperienze intellettuali (simbolisti, Proust, Rilke, [...] husband (1955), The bait (1960) e The image maker (1986); di una raccolta di prose: Recitative (1987) e di un ''libretto'' per voci e orchestra: Voices from Sandover (1988). In traduzione italiana è stata pubblicata solo una scelta di liriche: Da ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] addenda e corrigenda e di una nuova dedica a Gian Francesco Gonzaga, in cui il C. dichiara di rinunciare alla pubblicazione del libretto sui duecento e più errori del Perotti.
è verosimile che il viaggio del C. coincidesse con quello del Riario, che ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] .
Per quasi due anni il C. percorse le province venete, salutato addirittura come il "redivivo Ovidio". Pubblicò anche un libretto di versi, Saggiodi poesie (Venezia 1919), che si situano nel tardo gusto arcadico con qualche coloritura romantica già ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] ingegni pubblicate dal B. nel 1603 e dallo stesso ridotte "a lezione candida e buona". Tuttavia anche questo libretto non sì differenzia tipograficamente dagli altri con l'aggravante che ìl testo dei berneschi riprodotto è in genere spietatamente ...
Leggi Tutto
libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...