DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] 1900; Rosaura rapita, operetta-féerie in tre atti e quattro quadri, musica di V. Valente, Milano 1904; 'O mese mariano, libretto, con musica di U. Giordano, ibid. 1910. Cronache e memorie: Cronaca del teatro S. Carlino, Napoli 1891; La prostituzione ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] , una collezione incompiuta di frasi di Francesco Petrarca, una parafrasi latina dei primi libri della Fisica di Aristotele, un libretto in volgare su Lepanto e delle note sopra Tacito.
Fonti e Bibl.: Asti, Arch. storico Diocesano, Visite Pastorali ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] -645; The New Grove Dict. of opera, III, pp. 46-48; ma anche pp. 221, 420, 607 s. (su alcune opere su libretti del L.); C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, p. 281; Diz. dell'opera, a cura di P. Gelli, pp. 251 s ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] il Da Ponte e divennero amici, tanto che pare che il veneziano abbia in qualche modo collaborato alla preparazione del libretto del Don Giovanni per Mozart. Purtroppo nell'aprile 1785 moriva il Foscarini ed egli si ritrovò nuovamente senza impiego e ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] il nome. Dall'argomento si può desumere che al C. fosse stato imputato il possesso di una copia del Chronicon, libretto assai diffuso allora in Italia, dove ebbe almeno due edizioni veneziane, una in traduzione italiana (1548)e una in traduzione ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] 1, pp. 249-90; Un ignoto poemetto a stampa di V. Calmeta, in Riv. crit. d. lett. it., I[1896], pp. 143-48; Un libretto sconosciuto di Panfilo Sasso, in Studidi lett. it., I[1899] pp. 194 ss.; recens. ad A. Chiti, Un son. ined. di Francesco Cammelli ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Filosofia". L'estro del G. accanto al mestiere del Lorenzi secondo alcuni critici (in particolare M. Scherillo) fanno del libretto di quest'opera un capolavoro del genere; mentre per altri (V. Monaco) l'intervento del G. snatura le capacità comiche ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] la luce nel 1614 nell'opuscolo anonimo La cetra d'Italia e ben 29 apparvero sullo scorcio dell'anno in un libretto uscito dai torchi veneziani col titolo di Pietra del paragone politico. L'agile raccolta ebbe un successo strepitoso: nel solo 1615 ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] sollecitata dal D'Ovidio, "per avere sicure notizie su la vita e le opere" dell'autore dello Statista regnante, il libretto, aureo per don Ferrante, che, distanziando di gran lunga Il principe e La ragion di Stato, ne scioglieva il tormentoso ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] sterline annue, assegnatagli dal re d'Inghilterra a partire dal 1782. Ultima sua pubblicazione in italiano fu un libretto di Quattro epistole in versi martelliani (1787) contro il padre Appiano Buonafede, contro i letterati italiani, sulle traversie ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...