PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Roma. Un carteggio con Ferretti, la genesi di “Ernani”, in Ernani ieri e oggi, Parma 1987, pp. 1-18; F. Della Seta, Il librettista, in Storia dell’opera italiana, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli, IV, Torino 1987, pp. 260-264; Il teatro La Fenice ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] da A. Caldara e il terzo da F. Gasperini; Sesostri re d'Egitto, libretto di P. Pariati e A. Zeno, Torino, teatro Carignano, carnevale 1717; Il trionfo di Lucilla, libretto di A. Zeno, Torino, teatro Regio, carnevale 1718; L'innocenza difesa, libr. di ...
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Musicista fiorentino (sec. 16º). Fece parte del gruppo della Camerata dei Bardi. Insieme con A. Striggio, G. Caccini e C. Merulo compose le musiche in occasione della festa per le nozze di Francesco de' [...] Medici con Bianca Capello. Nel 1595 musicò la Mascarada degli accecati, su libretto di O. Rinuccini. ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] teatro di S. Carlo. La cronologia 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, p. 43 (per Pasquale); C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, I, Cuneo 1990, p. 343; II, ibid. 1990, pp. 81, 120, 272; III, ibid. 1991 ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] 16 ott. 1913, pp. 529-540; T. Mantovani, S. C., in Musica d'oggi, VIII (1926), pp. 18-23; U. Rolandi, Libretti e librettisti verdiani, Roma 1941, pp. 16 s., 21-23, 27-29; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, V, a cura ...
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Poeta (Venezia 1583 - ivi 1660 circa); di famiglia fiorentina, autore di varî poemi, tra cui uno su Attila (La Venetia edificata, 1624), collaborò attivamente con C. Monteverdi, scrivendo per lui i libretti [...] delle opere La finta pazza Licori (1627) e La Proserpina rapita (1630). Compose il suo libretto più celebre per La finta pazza (1641) di F. P. Sacrati. ...
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Commedia (1756) in cinque atti di C. Goldoni. In dialetto veneziano, appartiene a quel genere corale che ha per ambiente una calle o una piazzetta di Venezia e per vicenda il cicaleccio di vari interlocutori [...] per lo più femminili. Da questa commedia M. Ghisalberti ha tratto un libretto per la musica di E. Wolf-Ferrari (1936). ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] opera, in cui il grande cantante G. Paita sostenne il ruolo di Tiridate re di Bitinia, fu musicata dapprima su libretto di Francesco Silvani, rimaneggiato da Carlo Innocenzo Frugoni e ebbe quali interpreti anche i due più famosi sopranisti del tempo ...
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APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] , ripresa lo stesso anno a Treviso e nel 1857 a Venezia), alla quale, dopo circa tre anni, seguì una seconda, L'Ebreo, su libretto di A. Boni tratto da un soggetto di E. Bulwer, che venne eseguita il 25 genn. 1855 a Venezia al teatro La Fenice. L ...
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Faccio, Franco
Musicista (Verona 1840 - Monza 1891). Compì gli studi al conservatorio di Milano. Legato ad Arrigo Boito, compose con lui le cantate Il quattro giugno (1860) e Le sorelle d’Italia (1861). [...] Nel 1863 esordì alla Scala con l’opera I profughi fiamminghi, su libretto di Emilio Praga, con la quale tentò di superare le convenzioni più stereotipate del teatro musicale, aderendo alla nuova estetica proposta dalla scapigliatura. L’opera, però, ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...