LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] autunno 1729 - carnevale 1730 del teatro di S. Cassiano, le musiche degli atti I e II de La generosità di Tiberio (su un vetustissimo libretto di N. Minato; l'atto III è opera di B. Cordans), e delle nuove arie sostitutive de La fede in cimento (su ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] madre un fratello dell'A., Domenico, era paggio d'onore. Nello stesso anno con la Zenobia regina de' Palmirent' su libretto di Antonio Marchi, eseguita al teatro di SS. Giovanni e Paolo, ha inizio quella attività teatrale che durerà ininterrotta fino ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] le molte altre, furono le opere La finta giardiniera per l'Alibert di Roma nel 1774 (W. A. Mozart musicò lo stesso libretto nel 1775, non senza subire l'influenza dell'A.), Il geloso in cimento, scritta per il Burgtheater di Vienna (25 maggio 1774 ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] Dal Costanzi all'Opera - Cronache, recens. e documenti, Roma 1977, II, pp. 188 s.; IV, pp. 131, 313; D. La Gioia, Libretti ital. d'operetta nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, Firenza 1979, pp. 90, 96; Roma, Conservatorio di S. Cecilia, coll ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] rappresentate anche in altre città: Il filosofo impostore, su libretto proprio, "dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel teatro ", a Torino nell'autunno 1784; Alessandro nelle Indie, su libretto di P. Metastasio, dramma serio in tre atti, a ...
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GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] Regio di Parma con Aida di G. Verdi, e in primavera diresse la prima di un'opera biblica di A. Furlotti, La samaritana, su libretto di R. Guazzi e M. Silvani. L'opera ebbe un ottimo esito tanto che il 3 nov. 1920 fu replicata al teatro Coliseo di ...
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(russo Vojna i mir) Romanzo di L.N. Tolstoj, pubblicato tra il 1867 e il 1869 nella rivista Russkij Vestnik, dopo che un frammento iniziale (L'anno 1805) era apparso, nella stessa rivista, nel 1865.
Sullo [...] s'ispira l'omonima opera lirica in cinque atti (1941-42) del musicista russo S.S. Prokof′ev (1891-1953), su libretto di Mira Mendel′son e del musicista stesso.
Tra gli adattamenti cinematografici si ricorda War and Peace (1956; Guerra e pace) di ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] E. Carelli nel ruolo della protagonista e il tenore A. Bassi in quello di Lionetto. Successivamente, dopo un rmaneggiamento del libretto ad opera di E. Moschino, l'opera tornò sulle scene del massimo teatro napoletano il 20 apr. 1932 con buon esito ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] , teatro alla Scala, 30 marzo 1917, poi con modifiche al teatro Regio di Torino, 12 nov. 1935 col titolo Driada); Sagredo (libretto di G. Adami, Milano, teatro alla Scala, 26 apr. 1930); l'azione coreografica in sette quadri Mille e una notte (libr ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] maestro del coro nell’Ospedale degli Incurabili e operista.
Nel carnevale 1669 (ma non si può escludere che la data del libretto e della dedica sia da interpretare more veneto, ossia 1670) Partenio debuttò nel teatro dei Ss. Giovanni e Paolo con il ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...