CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] ; Roselana figlia di Baiazette è desiderata da Tamerlano), in un racconto che ha un forte sostrato erotico. Nel '90 compose due libretti per un musicista minore, Paris Alghisi: L'amor di Curzio per la patria, dove è esaltato il sacrificio dell'eroe ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] Sandberger congettura che la musica sia di Johann Kaspar Kerll, dal 1656 maestro di cappella della corte e autore dell'Oronte (libretto di Giorgio Jacopo Alcaini), opera che nel 1657 aveva inaugurato il nuovo teatro di corte.
È del 1660 l'Ardelia, l ...
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BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] al 1800.
Buona fortuna incontrarono pure nello stesso teatro i balletti L'amour vengé ou la métamorphose (2 giugno 1796, libretto e coreografia del Didelot; secondo il Beaumont, venne eseguito il 7 luglio e fu il primo ballo in cui furono impiegati ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] scenica. A intervallare questo estremo e felice ritorno al linguaggio comico delle origini vi fu Fedra (1° gennaio 1788, libretto di Luigi Bernardo Salvoni): l’uso dei cori, i balli analoghi, gli ampi recitativi obbligati e le scene oltretombali nel ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] Catteruccia, G.M. e l'insegnamento del canto, tesi di laurea, Univ. di Roma "La Sapienza", a.a 1991-92; C. Sartori, Il libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, I cantanti, p. 390; The New Grove Dict. of music and musicians, XV, p ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] teatrale il B. dette prova di grande versatilità. Sue sono le seguenti opere, tutte rappresentate a Monaco, di cui alcune su libretto di V. Terzago: Alvilda in Abo (10 febbr. 1678), Enea in Italia (gennaio 1679), L'Ermione (11 luglio 1680), La Dori ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] p. 332; Répertoire international des sources musicales, s. B/I, Recueils imprimés…, nn. 1648/1, 1649/4, 1661/1; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, I, n. 2450; III, n. 10541; IV, n. 19282; The New Grove Dict. of music and ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] , fu, forse fino al 1869, allievo di L. Rossi.
Appena ventenne, il C. compose la sua prima opera teatrale, Davide Rizio (libretto di E. Costa), rappresentata al teatro Carcano di Milano il 16 nov. 1872: il lavoro ottenne un notevole successo e, dopo ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] più inediti.
Tra i lavori di carattere teatrale si ricordano in particolare: Ninon de Lenclos, dramma in tre atti su libretto di E. Hardt, dall'omonimo lavoro teatrale dello stesso autore, rappresentato il 27 apr. 1912al Neues Städtisches Theater di ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] suo amico Cavos anche per l'intreccio scenico-mitologico, con cori e balletti, di Sémélé, ou La vengeance de Junon (1818), libretto di A. Genre. S'ignora se il suo unico oratorio italiano, Il Giudizio universale, di cui si conserva la partitura alla ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...