Attore e drammaturgo russo (Kostroma 1729 - Mosca 1763). Nel 1750 a Jaroslavl´ organizzò un teatro di corte pubblico. In seguito al successo ottenuto fu invitato (1752) insieme alla sua compagnia a Pietroburgo [...] Elisabetta che nel 1756 vi istituì il primo teatro pubblico nazionale. Sostenitore di Caterina, in occasione della sua incoronazione, V. compose il libretto per lo spettacolo, allestito nel 1763 (Toržestvujuščaja Minerva "Il trionfo di Minerva"). ...
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Autore drammatico (Padova 1759 - ivi 1819), molto applaudito ai suoi tempi. Scrisse commedie (due di esse, Le convenienze teatrali, 1794 e Le inconvenienze teatrali, 1800, restarono per mezzo secolo in [...] repertorio), tragedie, farse, libretti, drammi storici (La pulcella di Oxford, 1796; Lucrezia Dondi, 1803; Ortensia, 1811). Dalla sua commedia Olivo e Pasquale (1794) è tratto il libretto per l'omonima opera giocosa di Donizetti (1827). ...
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Musicista italiano (n. Milano 1932), allievo di E. Desderi e di O. Fiume, prof. di composizione nel conservatorio di Milano, critico musicale dell'Unità (1961-66). Sensibile all'influsso di Schönberg e [...] genere della Scuola di Vienna, è autore di opere per teatro (La Sentenza, un atto di E. Jona, 1960; Atomtod, ancora su libretto di Jona, 1965; Per Massimiliano Robespierre, su testi varî e con la collaborazione di L. Pestalozza e V. Puecher, 1975) e ...
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Cammarano, Salvatore
Librettista (Napoli 1801 - ivi 1852). Esordì nel panorama teatrale napoletano con alcuni drammi in prosa rappresentati con grande successo. Abbandonata l’attività di commediografo, [...] Miller, Il trovatore, la sua ultima opera rappresentata al teatro Apollo a Roma nel 1853. Suoi sono i libretti di Belisario (Donizetti), La Vestale (Mercadante), Saffo (Pacini). Sensibile nel cogliere le aspirazioni dell’età romantica, contribuì a ...
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Commediografo spagnolo (Calatayud 1863 - Alicante 1917). Di tinte socialiste è Juan José (1895), al pari di El señor feudal; gli altri drammi, Honra y vida, La mejor ley (1890), Amor de artista, Sobrevivirse, [...] ecc., non raggiunsero il successo di Juan José, che fu rappresentato in tutti i teatri d'Europa. D. scrisse anche versi, opere narrative di scarsa fortuna, e un libretto di zarzuela (Curro Vargas) per la musica di R. Chapí (1898). ...
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Titolo di lavori teatrali, musicali e cinematografici. Il primo lavoro è stato la commedia in tre atti scritta da S. Camasio (1886-1913) in collaborazione con N. Oxilia (1888-1917) e andata in scena nel [...] la storia d’amore, destinata a finire, tra Mario, studente universitario, e Dorina, crestaia.
Il testo fu usato come libretto per l'operetta (1915) del compositore italiano G. Pietri (1886-1946). Tra i maggiori successi del musicista, accompagnò la ...
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Scrittore francese (Castelnaudary 1788 - Parigi 1845). Uditore del Consiglio di stato napoleonico, poi bibliotecario (Saint-Cloud, Rambouillet, Compiègne), dal 1824 membro dell'Académie française. Più [...] le tragedie Clytemnestre (1822), Saül (1822), Cléopâtre (1824), Une fête de Néron (1830), Norma (1831; da questa F. Romani trasse un libretto per l'omonima opera di V. Bellini) che lo mostrano scrittore di transizione fra classicismo e romanticismo. ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] ; The Cat. of printed music in the British Library to 1980, X, London-Paris 1982, p. 189 e ad Indicem; F. Melisi, Cat. dei libretti d'opera in mus. nei secc. XVII e XVIII, Napoli 1985, pp. 14, 103; A. Lanfranchi-E. Careri, Le Cantate per la Natività ...
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Buffone (n. Blois 1479 - m. 1536 circa) di Luigi XII e Francesco I. Lodato da Rabelais, fu da altri (Bernier) considerato uno sciocco. Il suo miglior ritrat to ci è stato trasmesso da J. Marot nella commedia [...] . V. Hugo fece di T. il protagonista del dramma Le roi s'amuse, attribuendogli una figura morale assolutamente difforme da quella del personaggio reale; dal dramma di V. Hugo, F. M. Piave trasse il libretto del Rigoletto per la musica di G. Verdi. ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] D. intrecciò una fitta relazione artistica con i maestri G. Luporini e O. M. Scarano. Nel 1896 scrisse per il primo il libretto della commedia lirica Collana di Pasqua (che diventa Maria Perrau o La belle épicière nel 1899, Marie di Lacroix nel 1901 ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...