BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] fine del 1777 egli ritornò a Roma. Nella sua città fece rappresentare al Teatro Argentina nel carnevale 1778 la sua ultima opera, su libretto di V. A. Cigna Santi, Enea nel Lazio, e il 21 marzo dello stesso anno fu nominato maestro di cappella di S ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] ma già prima del 1704 era di nuovo a Mantova, da dove raggiunse Reggio Emilia per cantare ne La Caduta dei decemviri (libretto di S. Stampiglia, musica di F. Ballarotti); del 10 marzo di quell'anno è una lettera del principe di Toscana Ferdinando che ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] 50 per l'alloggio, e 200 per il viaggio da Napoli della moglie.
Nel 1757, presentò l'Adriano in Siria (ancora su libretto del Metastasio, Madrid, teatro del Buen Retiro; Napoli, teatro S. Carlo, 4 nov. 1754, secondo il Manferrari). Di quest'opera si ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] il Caffi - per i teatri della sua città. Collaboratore a una delle sue ultime opere, Filippo re di Macedonia, scritta su libretto del "poeta" più importante e più "alla moda" del momento, D. Lalli, e rappresentata al Teatro S. Angelo nel carnevale ...
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Scrittore latino (forse sec. 4º-5º d. C.), identificato con un Celio Firmiano, ed erratamente connesso col Simposio, per noi perduto, di Lattanzio; scrisse un libretto di 100 indovinelli di tre esametri [...] ciascuno, compresi nell'Anthologia Latina, che ebbero nel Medioevo straordinaria fortuna e influsso sulla posteriore poesia enigmistica ...
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Musicista (Catania 1801 - Puteaux, Parigi, 1835).
Figlio d'un organista e maestro di cembalo, fu avviato dal padre allo studio della musica: a sette anni già componeva, tra l'altro, un Tantum ergo e un [...] artisti e poeti (tra i quali G. Rossini e H. Heine). A Puteaux (1834), con meditata lentezza compose i Puritani, su libretto di C. Pepoli, rappresentata al Théâtre italien di Parigi nel 1835, con esito trionfale. Otto mesi dopo B. moriva. Arte più ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] grande successo anche nelle tre altre parti (1803, 1805, 1807), grazie all'adattamento di N.S. Krasnopol'skij per il libretto e di S.I. Davydov per la partitura: la fortuna del lavoro, rappresentato sotto il titolo di Rusalka eambientato sul Dnepr ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] teatro Regio di Milano (così attesta L.A. Muratori nell'edizione delle Rime di Maggi, Milano 1700, IV, p. 311).
Il libretto di quest'ultima rappresentazione milanese attribuisce la musica al M. e a Carlo Borzio (o Borri), maestro di cappella a Lodi ...
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CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] di Tordinona poi di Apollo, II, Tivoli 1938, pp. 410 s., 414; U. Sesini, Catal. della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, V, Libretti d'opera in musica, Bologna 1943, pp. 140 s.; A. De Angelis, Nella Roma papale. Il teatro Alibert o delle Dame(1717 ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] , libr. di P. Pariati, Praga, 3 ag. 1723, per l'incoronazione di Carlo VI a re di Boemia; la tragicommedia in tre atti Penelope, libretto di P. Pariati, 6 febbr. 1724 (ms. 17.226 e ms. 17.110); il dramma in tre atti La virtù in trionfo ossia Griselda ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...