BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] le altre nella Biblioteca Ambrosiana, Beccaria, 231, cart. 11) del 19 maggio 1767, che accompagnava la traduzione di un libretto del Bertrand (Saggio nel quale si esamina quale debba essere la legislazione per incoraggiare l'agricoltura..., Berna [ma ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] communis di Giovanni di Peckham), della difficile arte di rendere vive e mosse le opere e delle tecniche di fusione. Il libretto si chiude quindi con una storia della scultura importante, tra l'altro, perché in essa si riflettono i giudizi della ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] per il piccolo seminario diocesano, eretto dal suo predecessore; tenne il sinodo diocesano. Nel 1625 mandò a stampa un libretto di Decreti e costituzioni generali… per il buon governo delle Monache della sua Città, e Diocesi, informati ai principi ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] 1846 e 1847, trascorsi fra Pietroburgo, Parigi e Lucca, furono dedicati per la maggior parte alla composizione dell'opera Tancreda, su libretto di G. Rossi, che fu terminata nel maggio 1847: il D. ne offrì un'audizione privata al pianoforte a Genova ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] suo figlio di aiutare Valeriani in occasione della rappresentazione dell'opera Alessandro nell'Indie di F. Araia su libretto di Metastasio il 18 dicembre successivo. In particolare era necessario occuparsi delle decorazioni e di costruire nel nuovo ...
Leggi Tutto
FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] e risentiti: Beccaria è dipinto come un "frenetico", "stupido impostore", "satirico sfrenato", "sfacciato", "indegno". Al celebre libretto egli rimprovera, come ha ben sottolineato Venturi, alcuni errori capitali: l'idea che Repubbliche e Regni siano ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] attività al Colón e il 4 agosto dello stesso anno dirigeva in prima esecuzione Fior di Neve di Costantino Gaito, su libretto di G. Coletti. Tornato in Italia per la stagione lirica del 1923 al Teatro Regio di Parma, subito dopo la rappresentazione ...
Leggi Tutto
BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] da poche settimane un opuscolo di così effimero interesse. A Venezia quindi andrebbe attribuito anche quest'ultimo libretto. Più difficile è localizzare le rimanenti pubblicazioni che di solito vengono assegnate alla sua officina, l'Opusepistolarum ...
Leggi Tutto
LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] "Pulcinella vendicato", ibid., pp. 401, 414; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, p. 536; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, V, 2, pp. 381 s.; Enc. dello spettacolo, VI, coll. 1751 s. ...
Leggi Tutto
FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] sale, stanze, campi militari, paesaggi con ruderi e prospettive con il monte Parnaso: se ne conoscono molte dalle illustrazioni dei libretti. Nel 1725 venne rappresentato il GiulioCesare in Egitto di J. F. Händel, per il quale ideò tredici scene; in ...
Leggi Tutto
libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...