CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] Isouard e la composizione con il famoso F. Paër. Sentendosi sicuro della sua preparazione musicale, compose la farsa I tre mariti su libretto di G. Rossi e riuscì a farla rappresentare il 18 marzo 1825 al teatro alla Scala di Milano.
Quest'opera, per ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] aveva procurato, durante la sua gestione, ben 32.000 scudi ricevuti in elemosine. Nel 1773 pubblicò a Palermo un libretto intitolato Relazione alle sacre monache di Palermo di una pittura delineata in rame,rappresentante l'ammirabile,il perenne,l ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] nel 1909 tradusse sul Nuovo Cimento il lavoro di H. Minkowski sullo spazio-tempo e nel 1922 pubblicò a Milano un libretto divulgativo dal titolo La teoria della relatività. Volgarizzazione e critica, che ebbe una certa influenza. Egli non si oppose ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] che aveva tratto ispirazione dalla Liberazione di Ruggiero da l'isola di Alcina (balletto musicato da Francesca Caccini su libretto di F. Saracinelli), rappresentata nel 1625 nei giardini della villa di Poggio Imperiale, a Firenze, sotto la direzione ...
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BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] .
Degna di particolare ricordo, in questo periodo, fu la sua interpretazione di Marco Orazio negli Orazi e Curiazi di D. Cimarosa (libretto di S. A. Sografi) in prima esecuzione al teatro La Fenice di Venezia nel carnevale 1796-97, parte che il B ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] l’istituto diventò Conservatorio. Nel 1937 si accostò per l’unica volta al teatro d’opera con Mirtilla (mai rappresentata), libretto di Nino Costa, una fosca vicenda di lotte feudali in cui la giovane popolana eponima trova la morte. Dal 1940 al ...
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DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] in prima assoluta Aschenbrödel, l'unico balletto di Johann Strauss iunior, con la coreografia di A. Graeb. Il libretto di H. Regel prevedeva una Cenerentola in abiti contemporanei, lavorante in un atelier Jugendstil. "Den Taubenwalzer und den ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] il Maggio musicale fiorentino (quartetto n. 3 per archi), la RAI (l'opera televisiva del 1962, Battono alla porta, su libretto di D. Buzzati, presentata anche in versione scenica a Genova nel 1963), il Festival musicale di Besançon (Nykteghersia per ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] pour un violon et un violoncel, op. 9 (Paris, tra il 1775 e il 1777). Inoltre il componimento drammatico Venere placata (libretto di M. Coltellini, Firenze, 5 ott. 1760, per le nozze dell'arciduca Giuseppe con Isabella di Borbone-Parma); la cantata T ...
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BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] Battro", alla rappresentazione dell'opera Zoroastro, uno splendido spettacolo allestito da Giacomo Casanova, che per la circostanza aveva ridotto il libretto di L. de Cahusac e sostituito la musica di J.-Ph. Rameau con quella di certo J. Adam. A tale ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...