CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] . B. Ch. Vial e A. H. J. Mélesville); Le Passage du régiment (ibid., 1832, ma secondo il Manferrari, 15 nov. 1828; libretto di Ch. A. B. Sewrin); inoltre, alcune opere inedite (citate dal Fétis), tutte rappres. all'Opéra-Comique di Parigi: Blanche et ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] . 1797; ridotta a farsa con il titolo La capricciosa corretta, teatro S. Luca, 1° sett. 1801); le farse in un atto su libretto di G.M. Foppa: La pianella persa, ossia La veglia de' contadini (teatro S. Moisè, 15 genn. 1798; Parma, teatro Ducale, con ...
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Scrittore inglese (Londra 1796 - ivi 1880). Specialmente versato nella storia del costume e dell'araldica inglese, lavorò per il teatro; numerosi i testi da lui adattati per melodrammi (fornì il libretto [...] per l'ultima opera di C. M. von Weber, Oberon, 1826). Si deve a lui il primo allestimento di un dramma storico in costumi dell'epoca (1823). Fu attivo per più di trent'anni nei più noti teatri di Londra ...
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Commedia del drammaturgo spagnolo Tirso de Molina (pseud. di Gabriel Téllez; 1579 -1648). Agli inizi degli anni Venti del Novecento dalla commedia derivò l'operetta Don Gil dalle calze verdi, con libretto [...] di M.C. Corsi e musiche di E. Carabella ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] sulla figura di Cristoforo Colombo, indicò nel F. il compositore più capace e adatto allo scopo. Il F. si mise al lavoro sul libretto approntato da Luigi Illica e il Cristoforo Colombo andò in scena al teatro Carlo Felice di Genova il 6 ott. 1892. Il ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] di consigli ed incoraggiamento.
Ad essa seguirono una serie di altre opere, tutte di genere comico o semiserio: I due mariti (libretto di A. Spadetta), rappresentata a Napoli, teatro Bellini, 1º febbr. 1866, ripresa al teatro Rossini nel 1871 e il 4 ...
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bohème Vita anticonformista e disordinata, tipica soprattutto di artisti e poeti poveri (vita ‘da zingari’, che in Francia provenivano soprattutto dalla Boemia). La voce b. è divenuta comune attraverso [...] di L. Illica e G. Giacosa (1896), seguita da quella di R. Leoncavallo (1897) su libretto dello stesso compositore, tratta dal romanzo di H. Murger, Scènes de la vie de bohème (1848), da cui fu anche tratto il dramma La vie de bohème di ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] Pasta e L. Lablache; fu riproposta poi nel 1854, e per l'ultima volta nel 1860. Il compositore G. Mazza rimusicò inoltre il celebre libretto dello G., portandolo in scena a Fiume nel 1845 (o Lugano 1846).
Discordanti sono i dati circa l'opera dello G ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] , Re di Creta e La Clemenza di Tito) o dell’o. buffa italiana (Le nozze di Figaro, Così fan tutte, Don Giovanni, su libretto di L. Da Ponte), oppure del Singspiel tedesco (Il ratto dal serraglio e Il flauto magico). In Francia si andava sviluppando l ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] ) poi ripetuta nel medesimo teatro, senza alcuna mutazione, a un anno di distanza. La quinta opera del G., Teodora Augusta (libretto di A. Morselli, teatro S. Salvatore, 1685), venne ripresa al teatro Malvezzi di Bologna nel 1687, secondo la nuova ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...