DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] più ardue e complesse quali lavori teatrali e sinfonici: tale attività ebbe inizio con l'opera in quattro atti La Camargo, su libretto di G. Pessina, rappresentata al teatro Regio di Torino il 2 marzo 1898 sotto la direzione di A. Toscanini (l'opera ...
Leggi Tutto
GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] , fratello del G., scenografia di A. Rovescalli e coreografia di V. Dell'Agostino (aprile 1932); Bella terra del Ticino, su libretto di L. Orsini e A. Gatti (aprile 1933).
Si ricordano inoltre: Piccola cantata augurale per coro e archi (Milano 1935 ...
Leggi Tutto
Musicista (Erasbach, Palatinato, 1714 - Vienna 1787). Figlio di un guardiacaccia di principi, visse in Boemia durante la prima infanzia. Fu poi, ragazzo, violinista e cantore in chiesa, finché il maestro [...] a Parigi (dove G. s'era trasferito dal 1769), seguiva gli stessi criterî, ma nell'ambito forse anche troppo vario di un libretto che F. Le Blanc du Roullet aveva tratto da Racine. Il dramma, con pagine di severa e grandiosa bellezza e altre un poco ...
Leggi Tutto
(pers. Tūrāndokht "fanciulla del Tūrān") Eroina di una novella iranica che appare dapprima anonima nel poema Heft Peiker di Niẓāmī (sec. 13°), e poi, attraverso la raccolta di materia narrativa orientale [...] Turandot di Gozzi; l'opera in due atti di F. Busoni, pubblicata nel 1906 e rappresentata a Zurigo nel 1917; l'opera di G. Puccini, in tre atti, su libretto di G. Adami e R. Simoni, completata da F. Alfano ed eseguita nel 1926 alla Scala di Milano. ...
Leggi Tutto
(Guglielmo) Eroe leggendario dell'indipendenza elvetica (14° sec.). È detto del cantone di Uri, genero di quel Walter Fürst che giurò (1307) con Arnold di Melchthal e Werner di Stauffach di liberare la [...] ) di F. Schiller, dove la figura del protagonista è arricchita di elementi romantici, specialmente nella fervida rappresentazione del suo anelito di amor patrio. Dalla tragedia schilleriana è stato tratto il libretto per l'opera (1829) di G. Rossini. ...
Leggi Tutto
LIGETI, György
Leonardo Pinzauti
(App. IV, II, p. 337)
Musicista di origine ungherese. Dopo aver preso la cittadinanza austriaca nel 1967, dal 1973 è insegnante di Composizione alla Hochschule für Musik [...] , fra i suoi lavori, la San Francisco Polyphony per orchestra (1974) e l'opera in due atti Le Grand Macabre su libretto di M. Mesche (1978). Fra i suoi scritti ricordiamo Fragen und Antworten von mir selbst (in Melos, 1971) e Zur Entstehung ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] durante il Viceregno austriaco, Napoli 1993, passim; F. Leucci, Viaggio con L. L., Fasano 1994; F. Degrada, Amor vuol sofferenza. Libretto del 20° festival della Valle d'Itria, Fasano 1994, pp. 29-37; L. Cosi, Polifonisti napoletani, ibid., p. 55; M ...
Leggi Tutto
CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] 1830; seguirono i lavori teatrali Don Pancrazio, La chasse, Le Mont Blanc, di cui non si conoscono né gli autori dei libretti né il luogo di rappresentazione. Tornato nel 1840 a Milano, il C. compose alcune romanze per il celebre violinista A. Rolla ...
Leggi Tutto
BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] i primi saggi, a quanto sembra, nel 1745 in Firenze, scrivendo le arie principali per l'opera giocosa La vedova accorta (libretto di A. Borghesi), in Venezia l'anno dopocon l'opera Orazio Curiazio (rappresentata al Teatro S. Samuele per la fiera dell ...
Leggi Tutto
FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] Nuovo il suo primo lavoro destinato al grande pubblico, L'uomo indolente, su libretto di G. Palomba, e nel 1796, ancora al Nuovo, Il nuovo savio della Grecia, su libretto di D. Mantile. Al finire del secolo era sulle scene dei principali teatri ...
Leggi Tutto
libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...