GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] non compare nella lista dei maestri di tale cantoria. Nel 1720 il G. realizzò le musiche per il secondo atto del Tito Manlio, su libretto di M. Noris, eseguito al teatro della Pace (le musiche del I atto erano di G. Boni, quelle del III di A. Vivaldi ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] ccà su versi di R. Bracco (1883).
Della sua produzione teatrale si ricordano: Romilda de'Bardi, melodramma in tre atti (libretto di N. Faraglia, Napoli, teatro del Fondo, 23 giugno 1874, teatro Mercadante secondo il Manferrari); Egmont, dramma in tre ...
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ALBERTI, Lodovico
Riccardo Allorto
Compositore e critico musicale. Nato a Cavarzere (Padova) nel 1857, conseguì giovanissimo la laurea in giurisprudenza. Benché avesse superato l'età consentita dai [...] competenti quando (4 marzo 1899) il teatro Regio di Torino mise in scena la sua prima opera, Violante (su libretto dell'A. stesso). Ripresa nella successiva estate alla Fenice di Venezia, sembrò che Violante dovesse poi venire eseguita all'Hoftheater ...
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Musicista e compositore (Bari 1728 - Passy, Parigi, 1800). È considerato uno dei maestri dell'opera buffa napoletana. Esordì con alcune musiche sacre e un'opera buffa, Le donne dispettose (1754). Nel 1760 [...] a Roma l'Alessandro nelle Indie e nel 1760 uno dei capolavori di P., La Cecchina ossia La buona figliuola (libretto di C. Goldoni), il più tipico saggio della commedia musicale del tempo. Seguirono numerosissime altre opere per Roma, fino a ...
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Famiglia di musicisti pistoiesi del sec. 17º, figli tutti di Domenico di Santi M., campanaro del duomo. Il più celebre di questi fratelli è Iacopo (1623-1676), maestro di cappella al duomo pistoiese e [...] specialmente nel genere sacro; a lui si deve la prima trattazione musicale del mito di Don Giovanni (L'empio punito, su libretto di F. Acciaiuoli, Roma 1669). Antonio era maestro di cappella e compositore presso l'arciduca Carlo verso il 1659. Altri ...
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Die Räuber (I Masnadieri) Tragedia del poeta e pensatore tedesco J.Ch.F. Schiller (1759-1805), che la pubblicò anonima in prosa nel 1781 e quindi la fece rappresentare, con grandissimo successo, nel 1782 [...] giustizia e la morale col delitto e col sangue.
Tragedia fra le più celebrate del teatro tedesco, fu riadattata in quattro atti da A. Maffei (1798-1885), come libretto per l'opera di G. Verdi I Masnadieri, rappresentata in prima a Londra nel 1847. ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] vocale.
Si conoscono di lui quattro opere liriche: Tigrane, forse perduta, data a Pesaro al teatro del Sole nel 1757, libretto di A. Zeno, alla quale collaborarono, in misura molto minore, altri musicisti e che, secondo il Cinelli, dovette avere una ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] poetessa, poi autrice di versi di romanze del padre. In quell'anno compose la commedia in un atto L'appuntamento, su libretto di anonimo, rappresentata nella primavera al teatro del Cocomero di Firenze, poi riveduta come commedia in due atti e con il ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] di N. Montalbano e musica di N.A. Strungk o P.A. Ziani, aggiungendovi un prologo di sua composizione (il solo libretto fu pubblicato a Hannover dall'editore Schroendiman).
Sempre nel 1681 il F. si trasferì a Bruxelles, dove fondò, insieme con altri ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] nel caso de L'amore medico (Dresda 1913; Torino 1929; Wolf-Ferrari), ispirato alla commedia di Molière. La maggior parte dei libretti del G. fu scritta per compositori italiani (tra questi, oltre Wolf-Ferrari, anche A. Ponchielli e F. Cilea), ma il G ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...