FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] dal 1891 il F. aveva lavorato alla composizione dell'opera in tre atti Urania, di U. Flores. L'edizione definitiva del libretto fu compiuta con correzioni e rimaneggiamenti da parte dello stesso musicista che nel 1895 ultimò la partitura per canto e ...
Leggi Tutto
GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] di Emilio Praga (Milano, teatro Carcano, 1876); Nestorio (Milano, teatro alla Scala, 1888); Lucia di Settefonti su libretto di C. Ricci, 1897 (non rappresentata); In alto! (Trieste, politeama Rossetti, 1921); per pianoforte: Sul Bosforo, Serenata ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] , VII (1995), pp. 108, 110, 114; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IX, p. 167 (s.v.Siface); C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, p. 339; The New Grove Dictionary of music and musicians (ed. 2001), XXIII, p ...
Leggi Tutto
DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] , sicurezza vocale e dominio della scena.
Il 10 nov. 1830 andò in scena, ancora di Rossini, La donna del lago, su libretto di A. L. Tottola. La compagnia era tra le più prestigiose: Marietta Brambilla (Elena), Margherita Carobbi (Malcom) e, tra gli ...
Leggi Tutto
BIGONGIARI, Marco
**
Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] il vincitor di se stesso, che il B. scrisse in collaborazione con A. Cesti per la versione lucchese quasi nuova dello stesso libretto dello Sbarra, già musicato dal Cesti e rappresentato a Venezia nel 1651 al Teatro dei SS. Giovanni e Paolo. L'opera ...
Leggi Tutto
Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] e a suscitarli negli ascoltatori.
In tale orientamento si inserisce la favola pastorale Orfeo (1607) di argomento mitologico, su libretto di Alessandro Striggio. Orfeo con il suo canto riesce a commuovere le divinità dell’Ade ottenendo di poter ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Giovanni Giacomo
Oscar Mischiati
Musicista, nato probabilmente nell'Italia settentrionale verso la fine del sec. XVI. Fu organista della cappella imperiale di Vienna; la sua presenza è documentata [...] Vienna (ms. 16755) si conservano il prologo e il primo atto della sua opera Gli amori d'Alessandro e di Rosane, scritta su libretto di G. A. Cicognini e rappresentata al teatro di corte a Vienna nel 1657.
Si ignorano l'anno e il luogo della sua morte ...
Leggi Tutto
Musicista (Londra 1658 o 1659 - ivi 1695). Massimo musicista inglese dell'età barocca, contribuì in modo decisivo alla formazione di un teatro musicale nazionale. Lo stile musicale di P., pur derivato [...] is inditing per l'incoronazione di Giacomo II; al 1688 o 1689 uno dei capolavori: Dido and Aeneas, opera in sei quadri su libretto di N. Tate, scritta per un teatrino di scuola femminile. Nel 1690 P. si conquistava con le musiche per un dramma, The ...
Leggi Tutto
QUINAULT, Philippe
Mario Bonfantini
Scrittore francese, nato a Parigi il 3 giugno 1635, morto il 26 nommbre 1688. Di umile condizione (figlio di un fornaio di Rue de Grenelle), entrò come servitorello [...] primo di tali successi, duemila lire di pensione e il cordone di S. Michele; dal Lulli prendeva quattromila lire per ogni libretto. Dopo il trionfo dell'Armida (1685) non scrisse più quasi nulla, e si ritirò dichiarando di voler vivere in religione e ...
Leggi Tutto
LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] di cappella del Gesù e del Seminario romano; in quella veste compose intermedi per gli spettacoli del Seminario (resta il libretto di un intermedio, scritto da Mario Cevoli, letterato legato agli Orsini) e musiche a più cori per le feste religiose ...
Leggi Tutto
libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...