COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] Dal Costanzi all'Opera - Cronache, recens. e documenti, Roma 1977, II, pp. 188 s.; IV, pp. 131, 313; D. La Gioia, Libretti ital. d'operetta nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, Firenza 1979, pp. 90, 96; Roma, Conservatorio di S. Cecilia, coll ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] rappresentate anche in altre città: Il filosofo impostore, su libretto proprio, "dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel teatro ", a Torino nell'autunno 1784; Alessandro nelle Indie, su libretto di P. Metastasio, dramma serio in tre atti, a ...
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GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] Regio di Parma con Aida di G. Verdi, e in primavera diresse la prima di un'opera biblica di A. Furlotti, La samaritana, su libretto di R. Guazzi e M. Silvani. L'opera ebbe un ottimo esito tanto che il 3 nov. 1920 fu replicata al teatro Coliseo di ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] E. Carelli nel ruolo della protagonista e il tenore A. Bassi in quello di Lionetto. Successivamente, dopo un rmaneggiamento del libretto ad opera di E. Moschino, l'opera tornò sulle scene del massimo teatro napoletano il 20 apr. 1932 con buon esito ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] , teatro alla Scala, 30 marzo 1917, poi con modifiche al teatro Regio di Torino, 12 nov. 1935 col titolo Driada); Sagredo (libretto di G. Adami, Milano, teatro alla Scala, 26 apr. 1930); l'azione coreografica in sette quadri Mille e una notte (libr ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] maestro del coro nell’Ospedale degli Incurabili e operista.
Nel carnevale 1669 (ma non si può escludere che la data del libretto e della dedica sia da interpretare more veneto, ossia 1670) Partenio debuttò nel teatro dei Ss. Giovanni e Paolo con il ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] l'opera sarebbe stata scritta nel 1790 ma cfr. Basso, p. 23); L'usurpator innocente, opera seria in due atti, libretto dal Demofoonte di P. Metastasio, Londra, Haymarket theatre, 6 apr. 1790 (Sartori, Enc. dello spett.), King's theatre (Grigolato ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] F. non trascurò la composizione di opere teatrali. Prima sua creazione fu Lorhèleia, opera in un prologo e quattro atti su libretto di P. Calvi (Roma, teatro Argentina, 4 dic. 1878): non ottenne il successo sperato anche se la critica riconobbe al F ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] Il Convitato di pietra di G. Gazzaniga (1787) e il Don Giovanni di W. A. Mozart (1788). Non si conosce l'autore del libretto, che però è di comune stesura ("se non parli mascalzone / qui svenuto hai da restar, fuori il brando ah..."). Nella copia di ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] in Italia, si recò nel 1777 a Venezia e l'anno seguente fu a Lucca dove in agosto prese parte all'Armida, su libretto di A. Migliavacca, probabilmente musicata da G.B. Mele. A cavallo fra il dicembre 1779 e il gennaio 1780 giunse alla Scala di ...
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libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...