CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] Chiarella di Torino, a beneficio dei feriti e dei familiari dei caduti in Libia, la rivista satirica Cose dell'altro mondo, su libretto del C., del Berrini e dell'Oxilia. Il copione, che chiamava in causa morti e vivi, da Dante a S. Benelli, dalle ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] nel 1802 a Venezia, sede di teatri stabilmente dediti all’opera (e alla farsa) per musica. L’incontro con uno dei librettisti più feraci, il veneziano Giuseppe Foppa, fu un’occasione propizia: Foppa gli propose di lavorare assieme per il teatro di S ...
Leggi Tutto
D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] 1870), e il 3 apr. 1869 venne presentata alla Scala una delle opere di maggior successo fra quelle di cui il D. fu librettista, Ruy Blas (Milano 1869), per la musica di F. Marchetti.
Sempre nel 1869 iniziò la lunga e feconda collaborazione del D. con ...
Leggi Tutto
GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] Arco - Carandini, pp. 368-384). Come per il torneo La contesa, il G. fu l'autore delle incisioni che accompagnavano il libretto.
Di nuovo a Ferrara nel 1635, lavorò al torneo La discordia superata, invenzione di A. Pio di Savoia, musica di A. Goretti ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] ; Roselana figlia di Baiazette è desiderata da Tamerlano), in un racconto che ha un forte sostrato erotico. Nel '90 compose due libretti per un musicista minore, Paris Alghisi: L'amor di Curzio per la patria, dove è esaltato il sacrificio dell'eroe ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] collaborazione con i due più prestigiosi esponenti della "giovane scuola": P. Mascagni e G. Puccini.
Per Mascagni il F. scrisse il libretto di Lodoletta (andata in scena al Costanzi di Roma il 30 apr. 1917), da un romanzo di Ouida (Marie-Louise de la ...
Leggi Tutto
DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] di V. Monti Il ritorno d'Astrea in prima esecuzione. Il 17 febbraio vi interpretò, con la stessa compagnia, Ginevra di Scozia, libretto di G. Rossi, musica di S. Mayr. Nell'autunno dello stesso anno il D. sposò a Bologna Giuseppina Ronzi, allora già ...
Leggi Tutto
FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] scritti sotto vari pseudonimi, tra cui Farfarello, Marameo e poi Strimpellatore. Dal dramma del Cavallotti I pezzenti trasse un omonimo libretto d'opera, musicato da L. Canepa ed edito a Genova nel 1877 (2ª ed., Milano 1880), rappresentato alla Scala ...
Leggi Tutto
BEZZI
Gino Damerini
Famiglia che nelle persone dei fratelli Tommaso e Paolo e del figlio del primo, Pietro, costituisce uno di quel complessi familiari che, specie nel mondo teatrale veneziano del Sei [...] 1688) nella prefazione alla stampa del Flavio Cuniberto di M. Noris - rappresentato al Teatro Fontanelli - e a Venezia (1689) nel libretto della Rosaura di A. Arcoleo, inusicato da G. A. Preti, opera di apertura della stagione di autunno del Teatro S ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] Ormutz, Duca e Prencepe de lo S.R. 'Mperio, etc., Vicerré e Capitaneo Generale de chisto Regno de Napole". Il librettista, volendo rispondere alle accuse dei suoi denigratori, le prepose il sonetto "Va, jesce, figlia mia, n'avè appaura". La vicenda ...
Leggi Tutto
libretto
librétto s. m. [dim. di libro]. – 1. a. Piccolo libro in genere: l. da messa; il l. delle preghiere; ha pubblicato un l. di poesie; anche non scritto o stampato, ma composto di un certo numero di fogli per qualche particolare uso:...