U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] impero russo muore e nasce l'Unione Sovietica: uno dei primi libri stampati nel 1918 fu una nuova versione della Vita Nuova curata Tolstoj (1928) riflette, insieme con la struttura degli apocrifi medievali di cui porta il titolo, anche la tipologia ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] , i bestiari del Medioevo, mentre scritti apocrifi orientali come gli Acta Andreae et Matthiae , sotto un'a. ad ali spiegate, Davide e le dodici tribù d'Israele. Il Libro di Giobbe del monastero di S. Giovanni a Patmos (bibl., 171, c. 475), ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] locale influenzato da quello paleologo, con motivi cristologici e apocrifi, che Ivan IV il Terribile (1547-1584) fece ; Drevnerusskoe iskusstvo. Rukopisnaja kniga [Arte dell'antica Russia. I libri miniati], 3 voll., Moskva 1972-1983; E.S. Smirnova, ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] un'edizione di alcuni frammenti di s. Ireneo dal M. considerati apocrifi. Frattanto, nel 1710 era uscito a Roma il trattato Della "attraverso l'impietoso esame di circa due secoli di libri sull'onore e il duello, Maffei distruggeva la mentalità ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] la nascita di alcuni scriptoria per la copiatura di libri destinati in particolare alla liturgia e allo studio. Dell , col. 865, fig. 8021), oppure narrazioni bibliche ispirate ai vangeli apocrifi, come la Natività (c. 86r), la Pentecoste (c. 78r), ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] Silvestri si trovava già al principio del sec. 6° tra gli apocrifi simmachiani (Lib. Pont., I, pp. CIX-CXX), per poi .
Bibl.:
Fonti. - Eusebio di Cesarea, De vita Constantini imperatoris libri quatuor, in PG, XX, coll. 909-1232; Anthologia Palatina, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Abelardo
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abelardo è innanzitutto un importante logico, che interviene con decisione [...] Lettera di Bernardo di Chiaravalle a papa Innocenzo II
I suoi libri volano; odiavano la luce perché sono perversi, ma si varie indicazioni sulla possibilità che certi testi siano apocrifi o corrotti o ritrattati, che contengano volutamente tesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] , vero antenato dell’Index librorum prohibitorum, troviamo un elenco di parecchie decine di libri da non includere fra i canonici; accanto a testi apocrifi sono enumerate anche le opere di Tertulliano, Lattanzio, Arnobio, e cioè di scrittori ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] tipica cattedra del magister in visione prospettica.
Nelle pagine dei libri da lui miniati, L., una volta superate col Corale collaboratori, consisteva in otto scene, tratte da testi apocrifi, dalla Vita e leggenda della Vergine nelle pareti, ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] il m. di Osea e Gomer, che decora spesso l'iniziale dell'omonimo libro biblico, di Tobia e Sara o ancora di Bòoz e Rut (Bibbia di dal Nuovo Testamento, l'episodio è narrato negli apocrifi; secondo le versioni più antiche (Protovangelo di Giacomo ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...