MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] approssimazione l'ordine cronologico dei frammenti il cui complesso costituisce quel libro (v.).
1. Il periodo meccano. - M. nacque i miracoli della sua infanzia (calcati soprattutto sugli apocrifi cristiani), il viaggio notturno a Gerusalemme sulla ...
Leggi Tutto
SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] presso gli Etiopi (Kebra Nagast), ecc. Quanto ai libri del Cantico dei Cantici, dell'Ecclesiaste e della Sapienza, 52 segg.
I Salmi e le Odi di salomone.
A Salomone furono apocrifamente attribuiti sia un gruppo di Salmi composti da un giudeo nel sec. ...
Leggi Tutto
Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] che troviamo al centro di esso, dall'ultimo tratto del libro quarto al principio del sesto, e in cui affiorano tanti leggiadri quanto egli dettava in lingua greca.
Si considerano opere apocrife l'Asclepius (dialogo interessante, e spesso ristampato, ...
Leggi Tutto
Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] ha alcun rilievo speciale. Soltanto quando sorgono da una parte il libro, dall'altra l'opera d'arte (monumento, statua, pittura) con vocabolo tolto alla critica biblica (v. bibbia: Apocrifi e pseudepigrafi).
Anonimi e pseudonimi nell'antico Oriente e ...
Leggi Tutto
GIOBBE (ebr. 'Iyyōbh, gr. 'Ιώβ, Vulgata Iob [Alcuni Padri anche Hiob])
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Nome del personaggio principale d'un libro della Bibbia e titolo del libro stesso.
Il personaggio. [...] dei Settanta e della Vulgata viene per lo più dopo i libri storici, precedendo anche i Salmi.
Il suo contenuto si può Das Buch Hiob, Gütersloh 1929.
Il testamento di Giobbe.
Di questo apocrifo si ha un testo greco, edito da A. Mai (in Scriptorum ...
Leggi Tutto
Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] Erza and Nehemiah, in Intern. Crit. Commentary, Edimburgo 1913; O. Dignant, Het Boek Esdras, Bruges 1930.
Gli apocrifi di esdra.
Il III libro di E. - È un centone di passi presi dai testi canonici, senza rigore cronologico. Scopo della raccolta pare ...
Leggi Tutto
SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] S. I., De rebus gestis Eugenii Principis a Sabaudia bello Pannonico libri III, Roma 1747; A. von Arueth, Prinz Eugen von Savoyen, I. Iori, E. di S., voll. 2, Torino 1934. Apocrifi sono i Mémoires du Prince Eugène de Savoie écrits par lui-même, ...
Leggi Tutto
Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] di Bisanzio, Aristarco), distribuite assai probabilmente in cinque libri, di cui tre di componimenti propriamente lirici, uno assai bene in due epigrammi attribuiti a Simonide, ma certamente apocrifi. Nel primo il poeta domanda che una vite, piantata ...
Leggi Tutto
1. A. di Ramnunte. - Oratore e uomo politico ateniese, nato al tempo della guerra contro i Persiani (primo quarto del sec. V a. C.), in anno non determinabile esattamente. I primi rudimenti dell'eloquenza [...] sessanta discorsi, venticinque dei quali, però, erano considerati apocrifi dai critici più avveduti, come Cecilio. Gli si solo pochi frammenti (uno intitolato Sulla verità in due libri, l'altro Sulla concordia, il terzo Sulla interpretazione ...
Leggi Tutto
La società dei bollandisti deve il suo nome al gesuita Jean Bolland che intraprese la pubblicazione degli Acta Sanctorum (v.).
Le origini. - L'opera di Jean Bolland è strettamente collegata ai lavori del [...] note avrebbe poi dovuto costituire la sintesi, diviso in otto libri: De auctoribus vitarum Ss.; De tormentis Ss.; De imaginibus cui si presentano nei manoscritti: gli atti interpolati, apocrifi o leggendarî non vengono esclusi; si vuol far conoscere ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...