D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] un campionario di fonti inventate e di documenti apocrifi. Il meraviglioso prevale sulla testimonianza; ed anche volle fare le cose a metà. E nel cap. XV (conclusivo del libro e del volume), inserì il falso più clamoroso di tutta l'opera, quello ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] delle più celebri lettere politiche del primo o del secondo libro, gli stretti legami tra le tecniche dell'ars dictaminis, fama di P. che si deve far risalire la profusione di pezzi apocrifi, in versi o in prosa, che gli sono stati attribuiti. Pur ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...